Gianluigi Buffon ha detto basta: a 45 anni si ritira uno dei portieri più forti della storia, capace di segnare un’epoca e di conquistare una sfilza di record e trofei sia coi club, soprattutto con la Juventus, che con la Nazionale.
Aveva un altro anno di contratto col Parma
La decisione è arrivata dopo qualche settimana di riflessione: Buffon aveva un altro anno di contratto col Parma, club col quale aveva cominciato la sua lunghissima carriera (l’esordio in Serie A, a 17 anni, è datato 1995). Non ci saranno problemi con Krause, il proprietario americano del club ducale, nelle prossime ore arriverà prima la risoluzione consensuale del contratto e poi l’annuncio ufficiale del ritiro, probabilmente attraverso i canali social.
Buffon si trovava di fronte all’ennesimo bivio: continuare col Parma e disputare la terza stagione coi ducali a caccia della promozione in Serie A (sfuggita ai playoff la scorsa primavera), accettare una delle numerose offerte che gli erano arrivate dalla Saudi League o appendere gli scarpini al chiodo. Ha scelto l’ultima opzione, consapevole di avere comunque le porte spalancate nel mondo del calcio già per il futuro immediato. Vedremo se assieme all’annuncio del ritiro arriverà anche qualche comunicazione a riguardo, ma si parla di un ingresso in FIGC: Buffon dovrebbe essere il nuovo capodelegazione della Nazionale, prendendo di fatto il posto che fu di Gianluca Vialli.
I record
Alla nazionale, d’altronde, Buffon ha legato il momento più alto della sua carriera, vincendo da assoluto protagonista il Mondiale del 2006. In azzurro vanta anche il record di presenze e di presenze con la fascia da capitano (176 e 80), nella sua bacheca ci sono anche 10 scudetti, 1 campionato francese (col Psg ha disputato una sola stagione prima di tornare alla Juve), 1 campionato di Serie B, 6 Coppe Italia, 7 Supercoppe d’Italia, 1 Supercoppa di Francia e 1 Coppa Uefa.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.