Il trasferimento di Riccardo Calafiori all’Arsenal è ormai realtà. Il giovane difensore italiano si unirà ai Gunners per una cifra complessiva di 50 milioni di euro, di cui 45 milioni fissi e 5 milioni legati a bonus. L’accordo è stato siglato dopo un’accelerazione nelle trattative tra il Bologna e il club londinese, con l’amministratore delegato rossoblù, Claudio Fenucci, che ha svolto un ruolo chiave nella chiusura dell’operazione.
L’ingaggio di Calafiori all’Arsenal
Calafiori, che firmerà un contratto quadriennale da 5 milioni di euro a stagione, si trasferirà a Londra venerdì per formalizzare il passaggio.
L’affare rappresenta la cessione più alta nella storia del Bologna, che incasserà circa 23 milioni di euro al netto delle spese sostenute la scorsa estate per l’acquisto del giocatore. Calafiori, infatti, era stato rilanciato dal club emiliano dopo un periodo di crescita al Basilea, decuplicando il suo valore in una sola stagione.
Hummels sarà il sostituto?
Nel frattempo, il Bologna si muove rapidamente per sostituire il giovane talento. Il club è in trattative avanzate con Mats Hummels, esperto difensore tedesco, al quale è stato offerto un contratto annuale da 2,3 milioni di euro. Hummels, desideroso di vivere un’esperienza in Serie A e di giocare ancora in Champions League, è vicino all’accettazione dell’offerta. Come alternative, il Bologna valuta anche Bijol, Sutalo e Rugani.
Non sono però finite le manovre in difesa per il club rossoblù. Emil Holm ha subito una distorsione al ginocchio sinistro e sarà sottoposto a esami medici giovedì. Nel frattempo, il Bologna ha sondato Marc Pubill, giovane difensore dell’Almeria classe 2003, come possibile rinforzo.
Con l’addio di Calafiori e l’eventuale arrivo di Hummels, il Bologna si prepara a una nuova stagione con un mix di giovani talenti e giocatori d’esperienza, determinato a consolidarsi in Serie A e a competere ad alti livelli.
Brando Guidacci
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