Nonostante i segnali di risveglio pre-sosta, Alexis Sanchez rappresenta un grosso problema all’Inter: ingaggio da top player e rendimento praticamente nullo nei mesi in nerazzurro, il cileno resta una grossa zavorra nell’attacco dei campioni d’Italia. Non è un caso che in questi giorni si torni a parlare di un intervento immediato sul mercato, a gennaio, proprio per portare un nuovo attaccante alla Pinetina.
L’idea Caicedo
C’è anche una questione di “doppioni”: Lautaro Martinez, Correa e – appunto – Sanchez, hanno per certi versi caratteristiche simili mentre un vero e proprio sostituto di Dzeko non c’è in rosa. Insomma, l’idea è di andare alla ricerca di un “centravanti di stazza” e in questo senso il nome di Felipe Caicedo è quello più chiacchierato: l’ecuadoriano, 33 anni, quest’estate si è accasato al Genoa dopo diversi anni alla Lazio, con Inzaghi allenatore, senza però ambientarsi. Si tratterebbe quindi di una sorta di “usato sicuro”, senza dimenticare che proprio il tecnico lo accoglierebbe a braccia aperte, memore delle tante partite decise dal centravanti ex Manchester City nei minuti finali.
Non va sottovalutata neppure la pista Belotti: l’attaccante della Nazionale è in scadenza di contratto col Torino nel giugno del 2022, l’Inter potrebbe approfittarne garantendo un indennizzo al club granata che quindi, a gennaio, riuscirebbe almeno a monetizzare la perdita del cartellino. Più defilato Luka Jovic: ok, non ha praticamente spazio al Real Madrid, ma i costi sarebbero più sostenuti e il Real Madrid non è disposto a lasciarlo partire in prestito secco.
Altri nomi per l’estate
Soltanto dopo l’Inter ragionerà più concretamente sugli obiettivi per la prossima stagione: Raspadori, Scamacca e Lucca sono i giovani attaccanti italiani più in vista, difficile dire se tutti e tre sapranno mantenere le – alte – aspettative. Di certo sono nomi ben in evidenza sul taccuino di Marotta e Ausilio che già la scorsa estate hanno fatto un tentativo per l’attaccante del Sassuolo.
Alfonso Grembiule
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