In estate sarà rivoluzione in casa Inter. Al di là del caso Skriniar di cui abbiamo parlato in questi giorni, sono tanti i fronti aperti tra i nerazzurri. Dietro, c’è sempre il diktat della società: autofinanziamento del mercato, ringiovanimento della rosa e abbassare il tetto ingaggi.
Lukaku sarà confermato?
Molto gira attorno alla conferma o meno di Lukaku. Ad oggi il belga è una delle più grosse delusioni dell’intero campionato, è complicato immaginare l’Inter disposta a spendere per un’altra stagione i 20 milioni sborsati quest’anno (tra prestito oneroso e ingaggio al lordo), necessari al Chelsea per coprire la quota di ammortamento annuale. Ecco allora che spunta l’ipotesi Roberto Firmino.
Il brasiliano, 31 anni, è in scadenza di contratto col Liverpool. Klopp da tempo non lo considera più un “titolarissimo”, anzi, e a gennaio l’arrivo del giovane olandese Gakpo gli ha chiuso ulteriormente gli spazi. Insomma, Firmino potrebbe decidere di cambiare aria e l’ipotesi nerazzurra va presa in considerazione. Il suo ingaggio attuale supera i 10 milioni a stagione netti, ma con una richiesta attorno agli 8 milioni e i benefici del decreto Crescita il suo stipendio lordo verrebbe a costare circa 10,5 milioni di euro. Tradotto: meno di quanto viene pagato Lukaku e in linea con l’ingaggio di Dzeko.
Terzini e difesa
Ma ci saranno operazioni in entrata anche in altri ruoli. In difesa oltre a Skriniar potrebbe partire uno tra Acerbi (che deve essere riscattato) e De Vrij (in scadenza), ecco allora che l’Inter si è aggiunta alla lista delle pretendenti per Evan Ndicka dell’Eintracht Francoforte: il francese, classe ’99, è in scadenza ma è seguito da mezza Premier. Occhi anche su Becao dell’Udinese (10 milioni di euro la valutazione del cartellino), sullo sfondo il sogno Scalvini (ma l’Atalanta chiede 50 milioni). Sulle fasce è ipotizzabile l’addio di Dumfries: l’Inter segue da tempo, già prima del Mondiale, il canadese Buchanan che milita in Belgio, nel Club Brugge.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.