Con ogni probabilità sarà Francesco Acerbi il nuovo difensore dell’Inter, reclamato a gran voce da Simone Inzaghi dopo il debutto in campionato a Lecce. Il centrale della Nazionale è di fatto fuori rosa alla Lazio, con cui però ha un contratto valido fino al 2025.
Quale sarà la formula del trasferimento?
Il ‘Messaggero’ dà per conclusa la trattativa tra i due club ma non specifica quale sarà la formula del trasferimento. Era questo il nodo principale dell’affare, visto che l’Inter puntava ad un prestito secco del 34enne ex Sassuolo, Lotito pretendeva invece un obbligo di riscatto fissato attorno ai 5 milioni di euro.
Ne sapremo di più nelle prossime ore ma l’epilogo sembra ormai scontato: Acerbi tornerà a lavorare con Inzaghi e chiude definitivamente l’avventura con la Lazio, caratterizzata da ben 173 presenze ufficiali.
L’Inter ha deciso di accelerare su Acerbi dopo aver ricevuto un altro “no” dal Borussia Dortmund per Akanji: lo svizzero è in scadenza nel 2023 ma i tedeschi continuavano a chiedere 20 milioni di euro per il trasferimento immediato. Akanji avrebbe accettato anche il rinnovo pur di trasferirsi poi in prestito (con diritto di riscatto) all’Inter, ma non se n’è fatto nulla.
Skriniar verso il rinnovo?
A meno di clamorose sorprese, Acerbi sarà l’ultimo innesto in difesa e prenderà il posto di Ranocchia. Skriniar, infatti, non sembra più essere nelle mire del PSG dopo l’assalto di inizio estate. Lo slovacco resterà un punto fermo dell’undici di Inzaghi ma, come prevedibile, chiederà un sostanzioso aumento dell’ingaggio. L’Inter lo accontenterà: il PSG aveva messo sul piatto 9 milioni di euro l’anno, di fatto il triplo di quanto l’ex Sampdoria guadagna oggi a Milano. Marotta e Ausilio gli proporranno un accordo pluriennale con ingaggio da “top player”, come quello garantito a Lautaro Martinez e Brozovic: sei milioni di euro netti a stagione.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.