Come abbiamo sottolineato in diverse occasioni, l’Inter sarĂ particolarmente attiva nella prossima sessione di calciomercato, soprattutto per rinforzare il centrocampo. A penalizzare Inzaghi, quest’anno, è stata spesso l’assenza di Brozovic: senza il croato in campo, i nerazzurri hanno giocato le peggiori partite stagionali, compromettendo la fuga per lo scudetto che sembrava decisiva ad inizio 2022.
Ritorno di fiamma
Ecco perchĂ© torna d’attualitĂ un nome a lungo accostato all’Inter negli scorsi anni: Leandro Paredes. L’argentino, quasi 29enne, era stato ad un passo dal vestire il nerazzurro nel 2020: col PSG era stato definito lo scambio alla pari proprio con Brozovic, per questioni d’ingaggio poi l’affare non si chiuse.
Lo scenario ora è diverso: Paredes ha il contratto in scadenza nel 2023 e i transalpini non sono convinti (per usare un eufemismo…) del rinnovo. Insomma, con un anno d’anticipo rispetto ad un possibile addio a parametro zero, il PSG potrebbe cercare di monetizzare la cessione dell’ex Roma. Tradotto in cifre: mettendo sul piatto tra i 10 e i 15 milioni di euro, Marotta e Ausilio si assicurerebbero quello che sarebbe a tutti gli effetti una sorta di “quarto titolare” nei tre centrali di centrocampo di Inzaghi.
La questione ingaggio
Oltre agli ottimi rapporti col PSG (come dimostra l’affare Hakimi) e l’apertura totale di Paredes ad un ritorno in Italia (Sabatini lo portò giovanissimo alla Roma per 6 milioni di euro prima di cederlo allo Zenit per 23 milioni piĂą bonus), un ulteriore segnale di un trasferimento che potrebbe davvero compiersi è la questione ingaggio.
Paredes oggi guadagna 9 milioni di euro lordi a stagione, circa 6.5 milioni netti l’anno. L’Inter usufruirebbe dei vantaggi del decreto crescita e puntare su un lungo contratto a cifre piĂą contenute. Una soluzione che accontenterebbe il giocatore e il club potrebbe essere un quadriennale da 5 milioni netti che al lordo si tramuterebbero in 7.5 milioni e quindi ampiamente nei parametri imposti da Marotta e Zhang.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.