La Juventus prepara una piccola rivoluzione sul mercato invernale, e il direttore tecnico Cristiano Giuntoli è già al lavoro per delineare le prossime mosse. Nella sua recente trasferta in Inghilterra, oltre a seguire la sfida contro l’Aston Villa, Giuntoli ha sfruttato l’occasione per intavolare colloqui con Manchester City e Manchester United, puntando a cedere due pedine chiave: Nicolò Fagioli e Douglas Luiz.
La strategia per le cessioni
Entrambi i centrocampisti, pur rappresentando qualità importanti, sono considerati sacrificabili dalla dirigenza bianconera, che punta a fare cassa per rinforzare altre zone del campo. L’idea è chiara: monetizzare al massimo per poter investire su difensori o, in caso di necessità , su un attaccante da affiancare a Dusan Vlahovic.
Fagioli, talento cresciuto nel vivaio e reduce da buone prestazioni, potrebbe garantire un incasso tra i 20 e i 25 milioni di euro. Sul brasiliano Douglas Luiz, acquistato per 50 milioni e attualmente fermo ai box per infortunio, la Juventus spera invece in un’offerta che giustifichi l’investimento iniziale, magari includendo un’opzione di scambio.
Il nodo degli infortuni: Bremer e Milik
La situazione della rosa impone scelte oculate. Thiago Motta, chiamato a fare i conti con una rosa decimata, ha perso Bremer e Cabal per la stagione a causa di gravi infortuni al crociato. Inoltre, l’attaccante Arkadiusz Milik è alle prese con un nuovo intervento al menisco, dopo che l’operazione estiva non ha risolto i problemi fisici. Il polacco potrebbe rientrare entro fine dicembre, ma i tempi restano incerti, e la Juventus valuterà se sarà necessario cercare un vice-Vlahovic.
Le opzioni sul tavolo: Skriniar, Silva e Zirkzee
Giuntoli ha giĂ alcune idee per rinforzare la difesa. Tra i nomi sul taccuino spicca quello di Milan Skriniar, che rappresenterebbe una scelta di grande esperienza, ma anche il giovane talento Antonio Silva, difensore del Benfica, potrebbe essere una soluzione intrigante per il futuro.
Sul fronte offensivo, Thiago Motta non disdegnerebbe un eventuale approdo a Torino di Joshua Zirkzee, attualmente al Manchester United. L’olandese, già allenato da Motta ai tempi del Bologna, sarebbe una pedina gradita, ma la pista appare al momento complicata sia per costi che per disponibilità del giocatore.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.