C’è attesa per l’esito delle controanalisi di giovedì che daranno il verdetto finale sulla positivitĂ al testosterone di Paul Pogba. Il francese è risultato positivo nel controllo antidoping seguito alla partita di Udine di metĂ agosto, la Juventus lo ha subito sospeso ma attende di conoscere i risultati definitivi.
Risparmio importante
Certo, su Pogba puntava – e molto – Max Allegri, dopo una prima stagione in cui l’ex Manchester United di fatto non si è visto per i tanti problemi fisici. La piĂą che probabile rescissione contrattuale in caso di squalifica (che potrebbe aggirarsi attorno ai due anni) comporterebbe di certo una perdita importante sul piano tecnico ma la Juve può trarne anche vantaggi: il risparmio totale si aggirerebbe sui 30 milioni, il bilancio bianconero inaspettatamente potrebbe godere di una importante boccata d’ossigeno.
Chi al suo posto?
E’ un’eventualitĂ , quella di una partenza anticipata di Pogba rispetto alla scadenza del contratto fissata al giugno 2025, presa in considerazione giĂ in estate dalla dirigenza della Juventus. Insomma, Giuntoli e Manna non si faranno trovare impreparati, a gennaio arriverebbe subito il sostituto del “polpo”.
Il nome che piĂą intriga è quello di Pierre-Emile Hojberg. 28 anni, nazionale danese (69 presenze), dopo tre stagioni da protagonista è finito ai margini del Tottenham dopo l’arrivo in panchina di Postecoglou. L’australiano ha puntato sulla coppia Sarr-Bissouma a centrocampo, a Hojbjerg sono rimaste le briciole come testimoniano i soli 78 minuti accumulati in campionato nelle prime 7 giornate. Insomma, la Juve potrebbe approfittare della situazione, consapevole che l’ingaggio da 5.9 milioni a stagione (netti) può essere affrontato serenamente grazie anche ai vantaggi del Decreto DignitĂ .
Gli ostacoli? Esistono e sono essenzialmente due. Il Tottenham a gennaio dovrĂ fare a meno sia di Sarr che di Bissouma, impegnati in Coppa d’Africa, e dovrebbe così prima trovare un sostituto di Hojbjerg. Gli “spurs”, di conseguenza, al momento non hanno aperto al prestito (formula che preferisce la Juventus), puntando sulla cessione a titolo definitivo e valutando il centrocampista 30 milioni di euro.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.