C’è sempre Alessio Romagnoli nei pensieri della Juventus: i bianconeri monitorano con attenzione l’evolversi della situazione contrattuale del centrale del Milan. Romagnoli ha un contratto valido fino al giugno del 2022 e, ad oggi, le trattative per il rinnovo col club rossonero sono ad un punto morto.
Quanto guadagna Romagnoli?
Arrivato sei anni fa e costato 25 milioni di euro, all’epoca Romagnoli era considerato come il prospetto piĂą importante tra i giovani difensori italiani. Al Milan non ha però compiuto il salto di qualitĂ definitivo, pur restando un centrale di ottimo livello, vestendo anche la fascia di capitano. Da qualche mese, però, Romagnoli è retrocesso nelle gerarchie di Pioli: Tomori e Kjaer oggi possono essere ritenuti i titolari al centro della difesa del Milan, situazione che ha complicato ulteriormente il rinnovo contrattuale.
Sì, perchĂ© l’attuale stipendio di Romagnoli è pari a 6 milioni di euro netti annui, compenso non in linea col ridimensionamento del tetto ingaggi voluto dal Milan nelle ultime stagioni. In Via Aldo Rossi sono intenzionati a tenere l’ex Roma e Sampdoria ma con cifre enormemente inferiori. E, come facilmente prevedibile, il classe ’95 non è disposto a dimezzarsi l’ingaggio.
L’idea Juve
Certo, non c’è lo stesso interesse (anche dall’estero, per un periodo si è parlato anche di Barcellona) per Romagnoli rispetto a qualche anno fa, ma il giocatore resta un’opportunitĂ di mercato ghiottissima visto che è in scadenza. La Juventus da tempo ci fa un pensierino: Cherubini non è intenzionato a cedere De Ligt, i bianconeri continuano a ritenere l’olandese fondamentale per il futuro del club, ma c’è da fare i conti con l’addio ormai prossimo di Chiellini. Il capitano della Nazionale ha rinnovato il contratto per altri due anni, il suo obiettivo resta però il mondiale in Qatar nel dicembre 2022. Cosa succederĂ dopo Chiellini? La Juve non può spingersi fino agli attuali 6 milioni che percepisce Romagnoli ma ha piĂą margine di trattativa e può soprattutto pianificare un altro colpo a zero.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.