Continua il piano di rinnovamento dell’organico della Juventus: a gennaio gli arrivi di Vlahovic e Zakaria hanno aperto di fatto un nuovo ciclo per il club bianconero, in estate sono attesi ulteriori colpi che possano mettere subito la Juve in pole position per il prossimo campionato.
L’idea Zaniolo
C’è un nome, su tutti, che continua a circolare dalle parti della Continassa: Nicolò Zaniolo. Gli ammiccamenti, anche via social, sono continui. La Juve, come conferma una volta di più ‘Tuttosport’ nell’edizione odierna, ha cominciato a pensare seriamente al classe ’99 già dallo scorso dicembre. Contestualmente, la Roma ha provato ad aprire un discorso sul rinnovo di contratto (l’attuale accordo scade nel 2024), senza particolari risultati.
Zaniolo, d’altronde, è da sempre un pallino di Allegri che avrebbe dato il suo ampio assenso all’operazione. La trattativa potrebbe così entrare nel vivo in primavera ma si parte da una considerazione: i Friedkin vogliono fare di Nicolò il simbolo del nuovo corso giallorosso e non lo lasceranno partire facilmente. Una valutazione del cartellino tra i 50 e i 60 milioni di euro è quella ritenuta più “probabile”, la Juve studia già come poter abbassare le richieste economiche dei capitolini.
L’idea scambio
Nelle ultime ore, ad esempio, si parla del possibile inserimento di Weston McKennie come pedina di scambio. Il texano, tra i più positivi in questa stagione, piace a Mourinho. La Juve, esattamente come fatto con Vlahovic, vorrebbe peraltro affrettare i tempi dell’operazione per anticipare la folta concorrenza estera (Atletico Madrid, Manchester United e Tottenham sono i nomi più concorrenti).
Zaniolo non è ovviamente l’unico obiettivo di Cherubini: il “piano B” prevede l’assalto a Renato Sanches, centrocampista del Lille nel mirino anche del Milan, o a Sergej Milinkovic-Savic. Il serbo, però, è valutato dalla Lazio circa 80 milioni di euro.
Alfonso Grembiule
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