In casa Juventus è sempre tempo di calciomercato. Più in particolare, appare evidente che i bianconeri non sono riusciti ancora a rimpiazzare – almeno parzialmente – la partenza di Cristiano Ronaldo, uomo da una trentina di gol a stagione. Certo, a fine mercato è arrivato Kean, ma il ritorno del classe 2000 sembra più un’operazione a medio-lungo termine.
Il sogno Vlahovic
Il caso Vlahovic, esploso a Firenze dopo le parole di Commisso nei giorni scorsi (“non rinnova, cercheremo la miglior soluzione possibile”), è stato subito accostato ad una possibile manovra della Juventus. In realtà i costi per portare il centravanti serbo a Torino ad oggi sembrano fuori portata: per il cartellino si spenderebbero 80-90 milioni di euro, cui vanno aggiunte le commissioni dell’agente e l’ingaggio del calciatore che ha rifiutato un quinquennale da 4 milioni a stagione. Insomma, difficile pensare ad uno stipendio inferiore ai 6 milioni netti annui. Se a ciò aggiungiamo che la concorrenza estera è già folta (Atletico Madrid, Tottenham) si capisce che oggi la Juve non parte in prima fila per Vlahovic.
La pista Icardi
Molto più concreta la possibilità di vedere Icardi a Torino, anche prima del previsto. L’argentino è storicamente un obiettivo dei bianconeri, al PSG è diventato pian piano un comprimario nonostante di fatto sia l’unico centravanti di ruolo nella rosa di Pochettino. Certo, viene impiegato con una discreta frequenza e i suoi gol li fa sempre, ma il destino di Icardi è lontano da Parigi, considerato anche che Leonardo farà di tutto per portare Haaland ai piedi della Torre Eiffel.
La Juve resta sorniona e potrebbe provare il colpaccio già a gennaio: un prestito con obbligo di riscatto da pagare dilazionato nel tempo può essere la chiave. Resta l’ingaggio enorme di Icardi (8 milioni di euro netti a stagione) ma c’è margine per negoziare. Saranno di “Maurito” i futuri gol della Juventus?

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.