Comincia oggi una tre giorni di coppe europee decisamente particolare per la Juventus: era dal 2011-2012, anno del primo scudetto di Conte e che avviò il clamoroso ciclo di nove tricolori consecutivi, che i bianconeri non disputavano alcuna competizione continentale. Vedremo se l’epilogo in campionato sarà lo stesso, di certo la dirigenza non starà a guardare: Cristiano Giuntoli, Manna e Tognozzi saranno in viaggio in giro per l’Europa per guardare da vicino potenziali obiettivi di mercato.
Calciomercato votato all’austerity
D’altronde la Juventus non è stata tra le più attive nell’ultimo mercato estivo, anzi. In entrata si è registrato il solo acquisto di Weah (10 milioni di euro), oltre a diversi rientri dai prestiti. E allora è facile immaginare che in inverno e nel 2024 la dirigenza juventina sarà pronta nuovamente ad investire, guardando con più attenzione ad alcuni parametri: età e ingaggi saranno dettagli decisivi nella scelta dei futuri calciatori.
La situazione Pogba
Non solo: la vicenda Pogba probabilmente priverà Allegri di un potenziale titolare. Le controanalisi sono previste per inizio ottobre, il francese è già stato sospeso e tutto lascia pensare che la sua seconda avventura alla Juventus stia già per finire.
E’ per questo che Giuntoli guarda con interesse ad almeno tre profili a centrocampo che potrebbero prendere il posto del “polpo”.
Il primo è Manu Kuadio Koné, 22enne del Borussia Monchengladbach, francese di grande futuro ma attualmente fuori per infortunio. Non solo: sul taccuino degli scout bianconeri c’è anche il 19enne Habib Diarra, mediano dello Strasburgo che la Juventus ha già trattato ad agosto. Sullo sfondo, poi, un altro francese che potrebbe fare al caso di Allegri: Youssouf Fofana, 24 anni, è un profilo più esperto, col Monaco sta disputando un grande inizio di stagione ed ha il contratto in scadenza nel 2025.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
