L’area sportiva della Juventus deve necessariamente slegarsi dalle vicende giudiziarie che stanno coinvolgendo i bianconeri. Tradotto: Cherubini e il nuovo capo dell’area tecnica, Francesco Calvo, stanno già pensando a come rinforzare la rosa in vista della prossima stagione, a prescindere dal fatto che la Juve disputi o meno la Champions League.

Avvicendamento a centrocampo

Italianizzare e ringiovanire la rosa, questi i diktat in vista della prossima sessione di mercato dopo che quest’anno si è puntato su due big stranieri come Pogba e Di Maria. Il primo rinforzo, in questo senso, è stato individuato da tempo: Davide Frattesi, centrocampista del Sassuolo e della Nazionale, è considerato come il sostituto ideale di Rabiot, in scadenza di contratto e con prospettive di rinnovo vicine allo zero. Frattesi è valutato 35 milioni di euro, cifre che hanno raffreddato l’interesse della Juve la scorsa estate, ma i buoni rapporti col Sassuolo consentirebbero di abbassarle e soprattutto di dilazionare in più anni il pagamento, così come già accaduto in passato con Locatelli.

Zaniolo verrà monitorato

C’è poi un nome che non è mai stato depennato dalla lista dei possibili rinforzi: ok, Nicolò Zaniolo viene da mesi difficili, ma il talento classe ’99 è considerato ancora come un potenziale fuoriclasse. L’ex Roma è passato al Galatasaray, i turchi hanno speso 22 milioni di euro (compresi i bonus) per averlo e hanno ceduto su una clausola rescissoria che sarà di “soli” 35 milioni di euro e che è destinata ad abbassarsi ad ogni sessione di mercato. Insomma, se Zaniolo dovesse tornare a brillare in Turchia, ecco che si spalancherebbero le porte di un suo ritorno in A. Questo, peraltro, a prescindere dall’eventuale rinnovo di Di Maria: l’argentino è in scadenza, vuole tornare a giocare in Argentina ma la Juve farà di tutto per tenerlo un altro anno ancora a Torino.