Manca solo l’ufficialità, poi Nicolò Rovella e Luca Pellegrini diventeranno nuovi calciatori della Lazio. La Juventus ha infatti accettato le proposte del club capitolino, cede i due giocatori con una formula praticamente identica, prestito con obbligo di riscatto.
Il caso Pellegrini
La situazione del terzino sinistro era chiara da tempo, la brusca frenata che si era registrata nella giornata di ieri ha sorpreso un po’ tutti ma, probabilmente, i due club hanno preferito imbastire un’operazione che avrebbe coinvolto entrambi i giocatori e per questo si è preferito attendere. Sarri chiedeva da tempo un terzino sinistro di ruolo, la Lazio ci ha provato anche con Mario Rui del Napoli ma alla fine il portoghese, nonostante qualche screzio, rinnoverà il suo contratto col club campione d’Italia. Pellegrini arriverà quindi temporaneamente in prestito ma Lotito pagherà un riscatto obbligatorio a fine stagione pari a 4 milioni di euro.
La situazione Rovella
Più complicato il discorso relativo a Rovella, reduce da un’ottima stagione in prestito al Monza e che la Juve sperava già di poter mandare a Roma ma nell’ambito della trattativa per Milinkovic-Savic. Alla fine il serbo ha ceduto alle sirene della Saudi League e di concreto è rimasto soltanto l’interesse della Lazio per il classe 2001. Sarri, infatti, è alla ricerca di un regista di ruolo da affiancare a Cataldi in rosa ma che, di fatto, sarà il titolare: Marcos Antonio non si è rivelato all’altezza di Leiva e Lotito ci riproverà col giovane Rovella. La Lazio, peraltro, aveva già chiaro il piano B nel caso in cui la trattativa con la Juventus non si fosse concretizzata: si trattava dell’olandese Mats Wieffer, classe ’99 del Feyenoord.
Anche per la Juventus, che ha chiuso in 48 ore le cessioni di Zakaria, De Winter e, appunto, Pellegrini più Rovella, ora si aprono nuovi scenari di mercato: Allegri può sperare ora in un assalto ad Amrabat, uno degli obiettivi dei bianconeri in questa sessione di mercato.
Alfonso Grembiule
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