E’ stata una giornata particolarmente intensa sul fronte calciomercato per la Lazio: i biancocelesti hanno messo le basi dell’operazione sulla carta più importante della prossima sessione estiva, chiudendo di fatto l’acquisto di Marcos Antonio. Con ogni probabilità sarà quindi il 21enne brasiliano (22 anni a giugno) il nuovo regista di Sarri.

Le cifre dell’affare

Marcos Antonio sostituirà così il connazionale Leiva che andrà a chiudere la carriera in patria, accasandosi al Gremio. La Lazio ha trovato l’accordo con lo Shakhtar Donetsk, club con cui il ragazzo ha disputato le ultime tre stagioni (prima della guerra in Ucraina) e collezionando anche una ventina di presenze tra Champions ed Europa League: il cartellino costerà 8 milioni di euro più di bonus, a Marcos Antonio andranno 2 milioni di euro a salire a stagione per i prossimi cinque anni.

Sarri, dal suo canto, ha dato l’ok all’operazione: brevilineo, tecnico, con visione di gioco, veloce, il brasiliano ha tutte le caratteristiche per far bene nel gioco del tecnico toscano.

Movimenti in difesa

Detto di Caputo che quasi certamente sarà il vice-Immobile per la prossima stagione, la Lazio ora si concentra sulla difesa che sarà il reparto che subirà più cambiamenti. Come noto, Luiz Felipe saluterà a parametro zero (firma col Betis) e Acerbi ha ormai rotto totalmente con l’ambiente. Nelle ultime ore ha preso corpo l’ipotesi di uno scambio con la Juve che vedrebbe coinvolto Rugani, da sempre uno dei “pupilli” di Sarri che lo ha impiegato con regolarità anche in bianconero.

Non solo: c’è l’accordo col 22enne spagnolo Chust, in scadenza di contratto col Cadiz, mentre Patric alla fine dovrebbe rinnovare e firmerà un contratto da 4 anni con ingaggio da 1.2 milioni di euro a stagione. Non è tutto: si prosegue anche nella trattativa per Romagnoli che a giugno si libererà a zero dal Milan. Per l’ex Samp c’è ancora differenza tra domanda (3.5 milioni d’ingaggio) e offerta, ma la Lazio ha fatto un passo avanti spingendosi fino a 2.8 milioni a stagione.