Maurizio Sarri continua a chiedere rinforzi per la sua Lazio: i biancocelesti sono fermi sul mercato a causa dell’ormai annoso problema legato all’indice di liquidità. Finché questo valore, che tiene conto non solo dell’acquisto di giocatori (con ingaggi inclusi) ma anche dei rinnovi di coloro che sono in scadenza di contratto, resterà negativo (ora è a -0,6), la Lazio non può chiudere operazioni in entrata. In estate lo stesso problema ritardò, e di molto, diversi acquisti poi chiusi in extremis.
L’idea Vecino
A sbloccare la situazione dovrebbe essere la cessione di Muriqi: il centravanti kosovaro non solo non è ritenuto adatto al gioco di Sarri ma non si è neppure ambientato a Roma. La sua partenza è data per certa, si è parlato di un ritorno al Fenerbahce ma nelle ultime ore si è fatto sotto il Cska Mosca.
Messo in attivo l’indice di liquidità, ecco che la società cercherà di accontentare Sarri. Il primo obiettivo è un centrocampista centrale: Matias Vecino è un profilo che stuzzica particolarmente i biancocelesti, per diversi motivi. Sarri lo conosce bene, avendolo lanciato ad Empoli, cambiandogli ruolo: lo stesso uruguaiano ha più volte ribadito come il tecnico toscano gli abbia cambiato la carriera. Non solo: anche dal punto di vista economico quello di Vecino potrebbe essere un ottimo affare: il classe ’91 è in scadenza di contratto a giugno e non rinnoverà con l’Inter. Inzaghi lo terrebbe volentieri fino a fine stagione, lo ritiene un’alternativa affidabile, lui stesso ha già rifiutato Genoa ed Everton e vorrebbe chiudere a giugno l’avventura a Milano.
Ma l’intervento di Sarri potrebbe capovolgere la situazione. All’Inter andrebbe solo un minimo indennizzo (molto meno dei 2-3 milioni di euro finora richiesti), coi nerazzurri che risparmierebbero la parte restante dell’ingaggio stagionale, e la Lazio si assicurerebbe a prezzo stracciato un calciatore nel pieno della maturità agonistica e ritenuto perfetto per l’allenatore ex Napoli.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.