In casa Milan c’è soddisfazione per l’ottimo avvio di campionato ma continua a tener banco la situazione contrattuale di Kessie. L’accordo con l’ivoriano scade nel prossimo giugno e, ad oggi, il rinnovo non sembra essere imminente. Anzi, dopo i tentativi estivi, la trattativa è al momento ferma: nessuna delle due parti ha fatto consistenti passi in avanti e, soprattutto, sullo sfondo c’è l’ombra sempre più minacciosa del PSG. L’offerta del club transalpino a Kessie è ormai stata confermata da più parti, il rischio di perdere a parametro zero un altro big dopo, Donnarumma e Calhanoglu, è altissimo.
Le strategie della società
A tutto ciò aggiungiamo il fatto che a gennaio il “presidente” sarà impegnato in Coppa d’Africa con la sua Costa d’Avorio. E non è da escludere che il Milan possa prendere in considerazione una cessione a gennaio per monetizzare la sua partenza.
Pioli, d’altronde, ha “annusato” il pericolo e in quest’inizio di stagione ha rilanciato Sandro Tonali in mediana. Il rendimento dell’ex Brescia è salito a dismisura rispetto agli affanni dello scorso anno, c’è la sensazione che oggi Kessie non sia più indispensabile per la mediana del Milan. Insomma, il primo passo che il club e l’allenatore hanno compiuto è la valorizzazione di ciò che c’è già in casa. Ma non sarà l’unico.
Adli arriva in anticipo?
Maldini e Massara valutano anche la possibilità di portare Yacine Adli in Italia con sei mesi d’anticipo rispetto a quanto preventivato. Il talentuoso centrocampista del Bordeaux, 21 anni, è stato acquistato in estate per 10 milioni di euro più bonus: nella trattativa, però, è risultato decisivo l’ok del Milan per lasciare Adli al club transalpino per un’altra stagione, in prestito. Il ragazzo ha cominciato bene la Ligue 1 e il Milan è sempre più convinto della bontà dell’affare: tanto che si studia un indennizzo al Bordeaux per la sua partenza anticipata.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.