Il Milan si prepara ad un finale di stagione scoppiettante: la doppia sfida con l’Inter è l’anticamera a quello che sarebbe un clamoroso ritorno in finale di Champions League ma i rossoneri sanno bene che bisognerà rinforzare l’organico in vista della prossima stagione. Al di là dell’ottimo cammino in Europa, i 22 punti di distacco dal Napoli capolista sono davvero troppi.
Due obiettivi in Premier
Ed è per questo motivo che anche quest’estate la dirigenza milanista è disposta a fare un paio di eccezioni sulla linea verde voluta da Maldini e Massara. In difesa, ad esempio, piace Kyle Walker: 32 anni, il terzino destro del Manchester City, che può giocare anche al centro, ha il contratto in scadenza nel 2024 ma quest’anno ha di fatto perso il posto da titolare. Si contano 19 presenze in campionato e, contrariamente alle scorse stagioni, sul suo score non compaiono gol e assist. Si tratterebbe di un rinforzo di assoluta qualità, un “usato sicuro” che andrebbe a sostituire un altro veterano attualmente in rosa, Florenzi.
Dalla Premier potrebbe poi arrivare anche Naby Keita. Il mediano del Liverpool è in scadenza di contratto, di certo è uno dei pezzi pregiati del mercato dei parametri zero. Ok, l’ultimo giocatore arrivato dal Liverpool a zero non è stato di certo un gran colpo (Origi), ma Keita a 28 anni può ancora dire la sua. Nove presenze in stagione stridono coi 65 milioni di euro che Klopp spese qualche stagione fa per strapparlo al Lipsia, chissà che la sua carriera non possa rilanciarsi in Italia.
Situazione Brahim
Ci sarà poi da risolvere il caso Brahim Diaz: il Milan è determinato a riscattare il cartellino dello spagnolo dopo 3 anni di prestito ma il Real Madrid chiede 25 milioni di euro. Gli spagnoli, peraltro, non disdegnerebbero tenere in rosa il trequartista nella prossima stagione: l’impressione è che ci vorrà un intervento diretto del giocatore per sbloccare la situazione
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
