Pochi dubbi sul fatto che il Napoli non sarà tra le grandi protagoniste della sessione invernale di calciomercato. Difficile, d’altronde, migliorare in corsa una squadra capace di dominare in Italia e in Europa nella prima parte di stagione. Ci saranno, questo sì, dei ritocchi tra le seconde linee, movimenti che poi potrebbero anche risultare decisivi col passare delle settimane.

Zanoli ha bisogno di spazio

C’è, ad esempio, l’esigenza di dare spazio ad un giovane come Zanoli, indicato da molti come un potenziale fuoriclasse nel suo ruolo. Peccato che il 22enne abbia dinanzi a sé un totem come Di Lorenzo, complicatissimo togliere spazio al capitano e lo dimostrano i soli 21 minuti racimolati in stagione.

E’ nata allora una trattativa con la Sampdoria che si baserebbe su uno scambio di prestiti con la Sampdoria. Zanoli andrebbe a trovare tanti minuti a Genova mentre al Maradona sbarcherebbe Bartosz Bereszynski. Il polacco, 30 anno, è in Italia dal 2017, conta su 186 presenze con la Samp e si tratterebbe quindi di un “usato sicuro” su cui poter contare nel caso in cui Di Lorenzo dovesse avere bisogno di fermarsi. Gli agenti dei calciatori sono già stati allertati, vedremo se la trattativa sarà definita già in vista dell’apertura del mercato.

Prospetti per il 2023

Mentre Demme sembra orientato a restare almeno fino a giugno (la proposta della Salernitana non è allettante, soprattutto dal punto di vista economico) rimandando quindi i discorsi relativi a Ilic del Verona (25-30 milioni di valutazione), il Napoli valuta altri giovani prospetti in vista del 2023. Del Fenerbahçe (da dove sono arrivati Kim e Elmas), piacciono il 23 Kadioglu (esterno offensivo) e soprattutto il gioiellino Arda Guler, centrocampista di 18 anni dalla tecnica sopraffina. Occhi puntati anche su Samardzic dell’Udinese (segnò al Maradona ricevendo anche i complimenti di Spalletti) e Baldanzi dell’Udinese. Intanto potrebbe tornare anche Nikita Contini, da secondo portiere, se Sirigu dovesse passare alla Salernitana.