13 reti segnate in 11 giornate di campionato, ottavo attacco della Serie A: se c’è un problema nella Roma di Mourinho, quest’anno, è la scarsa confidenza col gol. La partita col Napoli, in questo senso, è stata emblematica: certo, l’atteggiamento rinunciatario della squadra ha pesato, e molto, ma da Abraham e Belotti non è mai arrivata una giocata capace di impensierire minimamente Meret. Alla fine della partita si sono contati 0 tiri in porta dei giallorossi, qualcosa che è accaduto soltanto in due occasioni nella ventennale esperienza da allenatore di Jose Mourinho.
Arriva Solbakken
Abraham e Belotti hanno segnato appena due reti a testa in questa stagione, il primo in campionato, il “gallo” in Europa League. Da Zaniolo, El Shaarawy e Shomurodov il contributo è stato nullo, zero gol. Insomma, Dybala ha tenuto sulle spalle quasi da solo il peso dell’attacco e non è un caso che dal suo infortunio sia arrivato solo un gol su rigore in Serie A oltre a quello di Belotti a Siviglia contro il Betis.
Insomma, c’è bisogno di cambiare qualcosa e nell’immediato la dirigenza qualcosa farà: a gennaio arriverà Ola Solbakken. Il 24enne norvegese è in scadenza di contratto col Bodo Glimt, è una vecchia conoscenza della Roma visto che ai capitolini segnò nella scorsa Conference League. Non si tratta di un nome altisonante ma è una punta di sicuro rendimento: anche al rientro dall’infortunio continua a confermare la sua vena realizzativa con tre gol in altrettante partite. Lo voleva anche il Napoli (per molti era davvero ad un passo dai partenopei) alla fine Pinto l’ha convinto con un contratto da 1 milione di euro netti a stagione per i prossimi 4 anni e mezzo.
Intervento anche in difesa
Solbakken, probabilmente, non sarà l’unica pedina in entrata a gennaio. C’è bisogno di un altro centrale in rosa e i riflettori sono puntati su Evan Ndicka: il francese gioca nell’Eintracht Francoforte, ha il contratto in scadenza nel prossimo giugno ma non lo rinnoverà. Su di lui anche l’interesse di Milan e Juve.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
