Lasciando da parte per un attimo la questione centravanti (continuano a circolare diversi nomi per la sostituzione di Abraham, infortunato: gli ultimi della lista in ordine di tempo sono Arnautovic e Zaha), in casa Roma si ragione su quelle che saranno le linee guida del prossimo mercato. Ancora una volta il budget per i cartellini non sarà granché ma Pinto ha un obiettivo chiaro: continuare nella ricerca di giocatori in scadenza di contratto ma, a differenza dello scorso anno quando arrivarono Dybala, Belotti e Matic, stavolta rivolgere la sguardo a calciatori giovani. In questo modo, la Roma punta a valorizzare l’organico nel medio periodo.
E’ fatta per Aouar
In questo senso è emblematico l’ingaggio di Houssem Aouar: 24 anni, arriva da una stagione difficile al Lione tra infortuni e rapporti difficili col club ma resta di certo uno dei calciatori più interessanti della sua generazione. Il franco-algerino è un centrocampista offensivo di grande talento, facile prevedere che la sua quotazione di mercato tra un anno, con un contratto lungo (firmerà fino al 2028, ieri già era a Trigoria) possa aggirarsi sui 20 milioni di euro.
N’Dicka e Tielemans
Altro acquisto richiesto a gran voce da Mourinho è quello di un centrale di difesa mancino, considerato anche che probabilmente il club farà cassa con la cessione di Ibanez in Spagna o Inghilterra. Evan N’Dicka, in uscita dall’Eintracht Francoforte, è un’ottima soluzione: 23 anni, ha passato in rassegna tutte le nazionali giovanili francesi ed è una delle occasioni di mercato più ghiotte in questo momento, tra un anno potrebbe valere una decina di milioni.
Discorso molto simile per Youri Tielemans: il belga, 26 anni, dopo la retrocessione può liberarsi dal Leicester. In questo caso la concorrenza è molto più agguerrita (in pole ci sarebbe l’Aston Villa) ma Pinto può contare anche sull’aiuto di Mourinho per convincere il centrocampista (che costò 45 milioni nel 2019) ad accettare la Roma.
Alfonso Grembiule
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