Il tonfo per 1-5 contro la Fiorentina ha messo in subbuglio l’ambiente giallorosso e ha intensificato le voci di un possibile cambio in panchina. Ivan Juric, tecnico arrivato appena due mesi fa, è finito al centro di un ciclone mediatico e ha ormai il suo futuro legato a doppio filo ai risultati. La sfida contro il Torino, prevista per giovedì, potrebbe rivelarsi decisiva per il croato, che ha continuato a guidare la squadra negli allenamenti pur sapendo di essere a un passo dall’esonero.
La Situazione in Casa Roma
Il malumore è palpabile: non solo il ko contro la Fiorentina ha lasciato segni, ma i tifosi sono furiosi contro una gestione societaria che sembra incerta e indecisa. Il direttore sportivo e l’amministratore delegato hanno cambiato guida tecnica già all’inizio della stagione, facendo subentrare Juric a Daniele De Rossi dopo appena quattro giornate, ma il rendimento della squadra resta deludente. Con otto partite disputate sotto la sua guida, Juric ha raccolto tre vittorie, due pareggi e tre sconfitte – numeri non all’altezza delle aspettative della piazza romana.
A peggiorare la situazione, un clima di crescente tensione si è manifestato anche in uno scontro diretto tra i giocatori e i tifosi, avvenuto la scorsa notte a Roma Termini al rientro della squadra. I tifosi hanno avuto un faccia a faccia con il capitano Lorenzo Pellegrini e il vicecapitano Gianluca Mancini, chiedendo con fermezza una reazione decisa. “La pazienza è finita, svegliatevi!” è stato il messaggio che prelude a un’altra contestazione giĂ annunciata per giovedì all’Olimpico.
De Rossi: Ipotesi di un Ritorno Clamoroso
In caso di un nuovo passo falso contro il Torino, la Roma potrebbe optare per un ribaltone in panchina, con il ritorno di Daniele De Rossi, esonerato a settembre proprio per lasciare spazio a Juric. De Rossi, idolo indiscusso della tifoseria, rappresenta una soluzione immediata e interna: è ancora sotto contratto e ha un rapporto privilegiato con lo spogliatoio, oltre a essere simbolo di fedeltà ai colori giallorossi.
Le Altre Opzioni sul Tavolo
I Friedkin valutano però diverse soluzioni. Se De Rossi rientrasse, potrebbe comunque esserci una novità con l’ingresso di Claudio Ranieri, il “cuore giallorosso” che non ha mai nascosto il desiderio di tornare alla guida della squadra. Ranieri, simbolo di passione e esperienza, potrebbe entrare in società anche in un ruolo dirigenziale a fianco di De Rossi. Ma se l’intento fosse di imprimere una svolta drastica, i nomi di Massimiliano Allegri e Roberto Mancini sono opzioni intriganti, sebbene complesse: Allegri ha già ricevuto proposte dai giallorossi in passato, mentre Mancini, reduce dall’esperienza in Arabia Saudita, avrebbe difficoltà ad essere accettato da una tifoseria che gli imputa un passato biancoceleste.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.