C’è anche Lorenzo Insigne tra i tanti big col contratto in scadenza nel giugno del 2022. Il capitano del Napoli e protagonista della Nazionale campione d’Europa a Wembley è ancora lontano dall’accordo col club, nonostante nelle ultime settimane ci sia stato un importante passo avanti da parte di De Laurentiis.
L’offerta del Napoli
Sì, perché il presidente del Napoli aveva rifiutato, durante tutta l’estate, di incontrare l’agente del calciatore, Vincenzo Pisacane. La svolta è arrivata nel giorno della partita di Europa League contro lo Spartak Mosca: ADL e il procuratore di Insigne si sono visti a pranzo e provato a dare un’accelerata sul rinnovo.
Il Napoli, va detto, ha fatto un importante passo in avanti. “Lorenzinho” oggi guadagna 4.6 milioni di euro netti a stagione, De Laurentiis era partito da un’offerta al ribasso, 3.5 milioni di euro annui, contro i 6 milioni di euro richiesti dal suo capitano. Nel sopracitato incontro, il presidente del club partenopeo ha in un certo senso sorpreso la controparte, offrendo le stesse cifre attuali per i prossimi cinque anni. Una proposta importante, considerato le difficoltà economiche – anche del Napoli – in questo particolare periodo storico.
Inter e Manchester United
Il passo in avanti c’è stato e la trattativa si è riaperta. Ma un nuovo blocco è arrivato dinanzi alla richiesta del procuratore: 7 milioni di euro di bonus alla firma, una sorta di “riacquisto” del cartellino del giocatore. De Laurentiis si è impuntato, deciso a non cedere a questa richiesta. Oggi il rinnovo di Insigne è complicato, soprattutto alla luce degli interessi di Inter e Manchester United.
Marotta sarebbe disposto ad accontentare la richiesta d’ingaggio, sei milioni a stagione, resta perplesso sui 7 milioni di bonus. L’Inter, d’altronde, aveva già provato un assalto in assalto, stroncato dalla richiesta pari a 30 milioni di euro di De Laurentiis. Lo United, dal suo canto, per il momento ha sondato il terreno: l’opzione Premier League, per Insigne, rappresenterebbe il culmine di una carriera già di alto profilo.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.