C’erano già pochissime chances di una conferma di Leandro Paredes alla Juventus. Il centrocampista argentino è in prestito dal PSG, i bianconeri hanno un diritto di riscatto (anzi, al verificarsi di alcune condizioni, oggi comunque già irrealizzabili, il riscatto sarebbe diventato obbligatorio) ma non lo eserciteranno. E’ stata un’annata particolarmente deludente quella del centrocampista campione del Mondo in Qatar e il punto esclamativo sull’addio a fine stagione è stato messo dal litigio con Max Allegri nella giornata di lunedì.
Il chiarimento
E’ un epilogo quantomeno curioso: la Juve, già ai tempi del “primo” Allegri, ha inseguito costantemente Paredes. L’allenatore toscano ha così avuto il regista tanto sospirato ma le prestazioni mediocri e una forma fisica non impeccabile hanno presto fatto scivolare il 28enne in panchina. Nelle ultime settimane il suo impiego è stato pressoché nullo, ad oggi si contano 18 presenze in campionato, 25 totali in stagione.
Il rapporto tra Paredes e Allegri non è mai decollato, fino a sfociare nell’accesissimo diverbio di lunedì. L’argentino ha poi lasciato la Continassa e non ha partecipato alla grigiliata di Pasquetta col resto della squadra, proprio per evitare ulteriori tensioni. Ieri mattina è arrivato comunque un chiarimento con Allegri, Paredes ha svolto l’allenamento col gruppo e non riceverà alcuna sanzione disciplinare. Nonostante ciò, il suo destino è segnato.
Ritorno al PSG
L’ex centrocampista di Empoli e Roma (tra le altre) a fine stagione tornerà al PSG dove, presumibilmente, resterà ai margini della prima squadra prima di una nuova cessione. Il diritto di riscatto a favore della Juventus era stato fissato in 22,6 milioni di euro più 3 di bonus e 2,2 milioni di contributo di solidarietà Fifa, cifre impropnibili. E’ per questo motivo che i francesi hanno proposto un forte sconto sul costo del cartellino e condizioni di pagamento particolarmente vantaggiose per la Juventus. Che, però, ritiene chiusa la parentesi Paredes.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.