Appena sei presenze da titolare in campionato, 21 in totale, tante sostituzioni, pochissimi gol e tante prestazioni anonime: nessuno si aspettava Chiesa ai livelli pre-infortunio ma di certo la stagione dell’esterno della Juve e della Nazionale è stata negativa. A rendere gli scenari ancora più cupi è un rapporto non idilliaco con Massimiliano Allegri.
Possibile partente
Ecco allora che si comincia a parlare con insistenza di una possibile cessione. La Juventus, nel 2020, ha sborsato 50 milioni di euro più 10 di bonus per strapparlo alla Fiorentina. Il valore del giocatore è ulteriormente salito dopo il grande Europeo disputato nel 2021: alcuni club inglesi sono arrivati ad offrire anche 70-80 milioni di euro per il suo cartellino.
La situazione ora è nettamente cambiata, l’infortunio sembra aver influito più sulla testa che sul fisico del calciatore, Chiesa appare spesso bloccato e preoccupato in campo. Lui stesso, dopo l’ultima giornata di campionato, ha dichiarato: “Per me è difficile fare un bilancio, non è stato semplice rientrare dopo 10 mesi”. Nonostante ciò, gli estimatori di Chiesa in giro per l’Europa sono ancora parecchi: il Bayern Monaco lo segue da sempre, ma le varie Liverpool. Newcastle e Manchester United potrebbero pensare anche di spendere quei 30-35 milioni di euro che oggi la Juve vorrebbe ricavare dalla cessione.
Chi al suo posto?
Si aprirebbe, a quel punto, la caccia al successore. Anzi, ai successori visto che intanto è stato ufficializzato anche l’addio a Di Maria. Ieri mattina, alla Continassa, i dirigenti della Juventus hanno avuto un incontro con Marco Busiello, socio di Claudio Vigorelli che è il procuratore di Zaniolo e Gnonto. Entrambi sono obiettivi della Juve: giovani, italiani e soprattutto due ottime occasioni di mercato visto che potrebbero arrivare entrambi in prestito con diritto di riscatto. Per Zaniolo molto dipenderà dall’esito dei preliminari di Champions che disputerà col Galatasaray, Gnonto invece sarà ceduto vista la retrocessione in Championship del Leeds.
Alfonso Alfano
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
