A 24 ore dall’esonero di Thomas Tuchel, il Chelsea ha già scelto il nome del nuovo tecnico: i “blues” si affideranno a Graham Potter, indicato sin da subito come il favorito di Todd Boehly, nuovo proprietario del club londinese. Manca l’ufficialità, ci sono da sistemare gli ultimi dettagli relativi soprattutto alla composizione dello staff, ma Potter dovrebbe essere alla guida del Chelsea già sabato pomeriggio, nel derby contro il Fulham.
L’incontro di ieri
Potter ha avuto un incontro proprio con Boehly ieri pomeriggio ed è stato stra-convincente. Il 47enne, d’altronde, è uno dei manager del momento in Premier League, ritenuto come l’uomo ideale per coinvolgere tutti i giocatori e creare una vera identità di squadra, cosa che alla fine non è riuscita a Tuchel. A proposito, il tedesco ieri mattina è stato esonerato direttamente dal proprietario del Chelsea, che lo attendeva di persona nel centro sportivo del club.
I “blues” hanno subito individuato Potter come il sostituto ideale, d’altronde è alla guida del Brighton, già sorpresa della scorsa Premier League e gran protagonista anche in questo inizio di stagione (quarto in classifica). Il tecnico, che già in estate sembrava poter compiere il salto in una big (il suo nome era tra i possibili successori di Conte nel caso in cui l’ex c.t. della nazionale avesse lasciato il Tottenham), ha colto al volo l’occasione e ha convinto Boehly. Le due parti si sono prese una notte di riflessione ma la strada è segnata: né Pochettino né il portoghese Ruben Amarim (tecnico dello Sporting Lisbona) riusciranno a capovolgere la situazione.
Le spese del Chelsea
Il magnate americano non sta lesinando spese: dopo un faraonico mercato da 315 milioni di euro, ecco i 10 milioni che dovranno essere versati a Tuchel per l’esonero. Non solo: per liberare Potter dal Brighton, il Chelsea pagherà altri 23 milioni di euro.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
