A dieci mesi dal terribile infortunio al ginocchio rimediato contro la Roma, Federico Chiesa oggi potrebbe vivere un momento davvero felice della sua giovane carriera: l’esterno sinistro della Juventus dovrebbe infatti far parte della lista dei convocati di Roberto Mancini, in vista della doppia amichevole che la Nazionale disputerĂ la prossima settimana (il 16 a Tirana, contro l’Albania, e il 20 al Prater di Vienna, contro l’Austria).
No a Zaniolo
Chiesa non è stato convocato da Allegri per la partita contro il Verona ma in precedenza aveva avuto modo di riassaporare il campo con una manciata di minuti contro PSG e Inter. Insomma, il recupero è completato, Chiesa non veste l’azzurro da esattamente un anno: il 15 novembre 2021 l’Italia pareggiava 0-0 in Irlanda del Nord, chiudendo il girone di qualificazione ai Mondiali al secondo posto e avviandosi verso lo psicodramma del playoff perso contro la Macedonia del Nord nel marzo successivo.
Chiesa sì, Zaniolo no: il talento della Roma sarĂ quasi certamente escluso, nonostante Mancini fosse deciso a richiamarlo. Zaniolo è uscito malconcio dalla trasferta della Roma col Sassuolo, è questo il motivo della mancata convocazione. Dalla capitale non si muoveranno neppure Pellegrini e Spinazzola, mentre lo stesso Immobile (tornato ieri in panchina contro il Monza) non verrĂ rischiato dopo l’infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori dai campi per quasi un mese. Con la Lazio c’è stato giĂ un contatto.
Le possibili sorprese
Mancini non rinuncerĂ a qualche sorpresa: occhi puntati su Fagioli e Miretti, i due giovani protagonisti nell’avvio di stagione della Juventus, mentre Udogie e Samuele Ricci potrebbero essere strappati all’Under 21. Vicario, Provedel e Carnesecchi si giocano due posti dietro Donnarumma e Meret, mentre Pinamonti sarĂ probabilmente convocato e completerĂ l’attacco composto dai vari Scamacca, Raspadori, Gnonto, il rientrante Berardi, Politano, Grifo, Chiesa e uno tra Zerbin e Cancellieri. Luiz Felipe, intanto, è infortunato: al posto dell’italo-brasiliano uno tra Casale e Romagnoli.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.