La sconfitta all’Olimpico contro il Lecce ha avuto un peso ben più grande del semplice risultato: ha sancito l’addio all’Europa per la Lazio dopo otto stagioni consecutive e ha, di fatto, messo fine all’esperienza di Marco Baroni sulla panchina biancoceleste. Il tecnico, arrivato solo pochi mesi fa con il difficile compito di raccogliere l’eredità lasciata da Maurizio Sarri, è ormai ai saluti. E proprio Sarri potrebbe essere l’uomo del ritorno clamoroso.
Il comunicato ufficiale del club, pubblicato il giorno dopo la disfatta, è stato chiaro: “Analizzeremo con attenzione tutto ciò che non ha funzionato. La Società è già al lavoro per pianificare il ritiro e la nuova stagione, consapevole che voi tifosi biancocelesti meritate ambizioni nuove e mai ridimensionate.” Tradotto: il cambio in panchina è imminente.
Baroni, dal canto suo, ha reagito con dignità : “Esonero? Se mi devono esonerare lo sa la società . Io ho dato tutto me stesso insieme al mio staff e la squadra.” Ma le parole non bastano. I risultati parlano: l’esclusione dalle competizioni europee pesa come un macigno sulla sua gestione.
Il ritorno di Sarri?
Ecco allora che la Lazio guarda al passato per provare a ricostruire il futuro. Maurizio Sarri è stato già contattato da Claudio Lotito. Lo riferisce Alfredo Pedullà , esperto di mercato, secondo cui il tecnico toscano starebbe riflettendo sull’offerta. Sarri si era dimesso a sorpresa nel marzo 2024, lasciando sul tavolo un contratto valido fino al 2025 e rinunciando a cinque milioni di euro dopo una striscia negativa culminata nell’eliminazione dalla Champions League per mano del Bayern Monaco.
La rottura con la società fu netta, ma non insanabile. Anche lo spogliatoio, secondo quanto trapela, sarebbe stato sondato per testare la disponibilità a riaccogliere il tecnico che, nonostante alti e bassi, aveva dato un’identità precisa alla squadra.
Milan e Atalanta alla finestra
Il nome di Sarri era finito anche nei radar del Milan per il dopo-Fonseca, ma la scelta rossonera è ricaduta su Sergio Conceiçao. Un elemento non secondario è rappresentato dalla nomina di Igli Tare come nuovo direttore sportivo del Milan, figura con cui Sarri non ha mai avuto un buon rapporto ai tempi della Lazio.
C’è poi l’Atalanta. Il club orobico starebbe pensando proprio a Sarri in caso di separazione da Gian Piero Gasperini, ipotesi che si fa sempre più concreta.
Gli altri nomi
Nel frattempo, il toto-panchina biancoceleste è ufficialmente iniziato. In lista anche Patrick Vieira, che ha ben figurato al Genoa, l’ex Alessandro Nesta, reduce dall’esperienza al Monza, e Sergio Conceiçao, che però pare destinato a restare in orbita Milan.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.