Boulaye Dia non è ancora rientrato a Salerno. Quello che è diventato “l’eroe del Maradona”, l’attaccante che riuscì a segnare al Napoli nel giorno in cui i partenopei potevano festeggiare il terzo scudetto e a rimandare di qualche giorno la festa di Spalletti e i suoi, quello che insomma ha regalato probabilmente la gioia più grande per i tifosi granata da tanti anni a questa parte è sempre più lontano dall’Arechi.
Cosa è accaduto
Dia si era recato in Senegal per gli impegni con la nazionale ma la sua assenza tra i convocati per Lecce (“non emotivamente pronto come i compagni di squadra”) aveva già fatto discutere in precedenza. Col Senegal è arrivato poi un infortunio muscolare in allenamento, la Salernitana lo aspettava già ad inizio settimana per svolgere le visite mediche e capire l’entità esatta della lesione, ma ad oggi Dia non è ancora tornato in Campania. L’attaccante 27enne è in Francia, con la moglie, ha comunicato al club di dover affrontare problemi personali/familiari. Il d.s. della Salernitana, De Sanctis, sta provando a mediare con l’entourage del giocatore per evitare una clamorosa rottura, lo stesso Iervolino vuole avere un incontro con Dia. Ma la situazione può precipitare da un momento all’altro.
Il no alla Premier League
E’ probabile che Dia avrebbe voluto il trasferimento in Premier League. La Salernitana, che ha speso 14 milioni di euro per riscattarne il cartellino dal Villarreal, aveva inserito una clausola da 25 milioni per una cessione durante quest’estate: non sono arrivate offerte di questa portata, si è fatto avanti il Wolverhampton con una richiesta di prestito e riscatto a 18 milioni. Iervolino ha detto no, ora valuta Dia 40 milioni di euro provocando però il malcontento del calciatore. Che, a questo punto, potrebbe partire a gennaio: Sousa, però, conta di averlo a disposizione fino al nuovo anno, le alternative (Botheim su tutti) non convincono.
Alfonso Alfano
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
