Il Milan è pronto a vivere un’importante rivoluzione nella sua struttura sportiva, con Zlatan Ibrahimovic al centro di un nuovo progetto che potrebbe portare Jovan Kirovski a ricoprire un ruolo di vertice nell’area sportiva del club. I contatti tra i due non sono certo una novità, risalendo al periodo in cui il carismatico attaccante svedese militava nei Los Angeles Galaxy, squadra di cui Kirovski è stato direttore tecnico per quasi un decennio.
Il legame con Kirovski
La storia tra Ibra e Kirovski ha le sue radici nel marzo del 2018, quando Ibrahimovic decise di intraprendere l’avventura americana con i Galaxy sotto la guida del manager statunitense. Da quel momento, il legame tra i due si è rafforzato, con Ibra che è diventato il braccio destro di Paolo Cardinale, mentre Kirovski ha lasciato la sua posizione a Los Angeles per intraprendere nuove sfide.
Ora, Zlatan punta a portare Kirovski a Milano, assegnandogli un ruolo chiave nell’area sportiva del Milan. L’ex calciatore, cresciuto nel vivaio del Manchester United e con un passato in vari club europei, ha maturato esperienza sia sul campo che nella gestione tecnica. Tuttavia, un’eventuale avventura in Italia per lui rappresenterebbe una novità.
Rivoluzione dirigenziale
Se questa collaborazione dovesse concretizzarsi, la struttura sportiva del Milan subirebbe il suo primo cambiamento significativo sotto l’era di Paolo Cardinale. Attualmente, Geoffrey Moncada ricopre il ruolo di direttore tecnico, mentre la carica di direttore sportivo è ufficialmente affidata ad Antonio D’Ottavio. L’inclusione di Kirovski potrebbe comportare una rielaborazione delle gerarchie esistenti.
Ibrahimovic, recentemente rafforzato nella sua posizione dopo l’investitura di RedBird, si sta dimostrando sempre più influente all’interno del club rossonero. La sua presenza costante a Milanello, la partecipazione a eventi come il Football Summit di Londra e l’osservazione del Gran Premio d’Arabia testimoniano il suo impegno. Ora, con il supporto di Kirovski, Ibra potrebbe affrontare la sua nuova sfida come dirigente, trasformando le sue mosse tattiche in una strategia vincente anche fuori dal campo.
Alfonso Grembiule
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