La Lazio è alla ricerca di un nuovo “dodicesimo” da piazzare alle spalle di Provedel, uno dei migliori portieri dello scorso campionato, dopo la cessione di Maximiliano all’Almeria. Non è una scelta semplice per Lotito e Sarri, ci sono diversi profili validi sul mercato e va fatta una scelta: meglio un profilo internazionale che possa tornar utile anche in Champions League, o vale la pena “proteggere” la crescita di Provedel dalla presenza di un ingombrante portiere di riserva?
L’intrigo Lloris
Può essere riassunto così l’intrigo relativo a Hugo Lloris, classe 1986, campione del Mondo con la Francia nel 2018 e vicino al bis iridato nel 2022. Il numero uno transalpino, che in nazionale ha lasciato a Maignan il posto da titolare, è in uscita dal Tottenham dopo 11 stagioni a Londra: ha un contratto in scadenza nel 2024 ma l’arrivo di Vicario spinge entrambe le parti verso una risoluzione anticipata.
Ed ecco che Lloris è diventata un’interessante possibilità di mercato: il francese punterebbe ad un biennale da 3 milioni di euro, richieste importanti. Anche in caso di riduzione delle pretese, Lloris arriverebbe a guadagnare praticamente il doppio di Provedel. Va da sé che si genererebbe confusione sul piano delle gerarchie, anche all’interno dello spogliatoio.
Le altre opzioni
Ci sono quindi altre opzioni sul tavolo. Resta viva la candidatura di Frederik Ronnow, portiere di 31 anni dell’Union Berlino che ha chiuso la scorsa Bundesliga al quinto posto. Il cartellino del danese è valutato tra i 3 e i 4 milioni di euro ma la richiesta d’ingaggio è di molto inferiore a quella di Lloris. Insomma, un acquisto sostenibile e che non guasterebbe le dinamiche interne alla rosa di Sarri.
Più defilato, almeno per il momento, Consigli: il Sassuolo ha acquisto Cragno e gli emiliani potrebbero così decidere di cedere il portiere ex Atalanta, un anno più giovane di Lloris.
Alfonso Grembiule
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