Dybala è ancora senza squadra: Inter sempre in pole ma le ipotesi sono tante

Brando Guidacci

dybala

Ci sono due certezze nel caso Dybala: la prima è che nessuno, al 23 giugno, si sarebbe aspettato che il giocatore argentino fosse ancora senza squadra, anche se formalmente il contratto con la Juve scade a fine mese. La seconda è che l’accordo con l’Inter, dato per fatto da tanti già alcune settimane fa, è ancora lontano dall’essere ratificato, anzi.

Le frizioni con l’Inter

I nerazzurri hanno allentato la presa sul giocatore, Marotta e Ausilio si sono concentrati sull’affare Lukaku da chiudere entro fine giugno. Non solo: con l’arrivo del belga, l’eventuale ingaggio di Dybala comporterebbe un sovraffollamento evidente in attacco, tanto che l’Inter vorrebbe prima cedere uno tra Sanchez, Dzeko e Correa per far spazio alla “joya”.

Proprio questa “condizione” non va giù al giocatore: Dybala è reduce da mesi di trattative intense con l’Inter, c’è stata anche una stretta di mano e ora il classe ’93 è irritato dal mezzo passo indietro del club. Insomma, se si tiene in considerazione anche qualche attrito tra Marotta e il procuratore di Dybala, Antun, si può affermare che la chiusura dell’affare non è propriamente imminente.

Le altre ipotesi

E allora spazio a nuove ipotesi. Il valore del giocatore, d’altronde, è così elevato che è impensabile che resti senza squadra a lungo. Certo è che la sua richiesta d’ingaggio (siamo in un range tra i 6 e gli 8 milioni di euro) ha spaventato diverse squadre interessate. Tra tutte il Milan che, però, potrebbe tornare all’assalto a luglio, sempre se la rottura con l’Inter dovesse essere conclamata.

In Italia si registra anche qualche flebile tentativo della Roma, con Mourinho in prima linea, e nulla più. Prende quindi corpo l’ipotesi estero: il Manchester United è attentissimo alla vicenda, l’Atletico Madrid è uno dei club “storicamente” interessati a Dybala mentre nelle ultime ore c’è anche chi ipotizza l’entrata in scena del Real Madrid.

 

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.