A meno di un mese dall’inizio del campionato, Paulo Dybala ha – giustamente – deciso di non attendere oltre. Il giocatore argentino era senza squadra da inizio mese, dopo la scadenza del contratto che lo legava alla Juventus. I bianconeri non hanno voluto presentare offerte di rinnovo, per mesi si è parlato di un accordo tra la “joya” e l’Inter praticamente già fatto ma i nerazzurri hanno tergiversato. Marotta avrebbe dovuto piazzare un paio di esuberi in attacco prima di poter ingaggiare Dybala, i tempi si sono allungati e sono entrate in scena Roma e Napoli.
L’offerta della Roma
L’hanno spuntata i giallorossi, complice l’intervento decisivo di Jose Mourinho. Il portoghese si è speso in prima persona, pubblicamente e privatamente, per portare l’argentino nella capitale. Nella notte il contatto decisivo: Dybala ha accettato l’offerta della Roma, un triennale da 6 milioni di euro con circa 4 milioni di base fissa e 2 milioni legati ai bonus.
L’offerta del Napoli era molto simile: alla fine ha prevalso, appunto, la figura di Mourinho e il progetto tecnico dei capitolini. De Laurentiis è alla prese con una rifondazione completa della rosa e, probabilmente, anche il presunto ridimensionamento tecnico del Napoli ha influito nella scelta del fuoriclasse argentino.
Già in Portogallo
Dybala si è recato nell’Algarve, in Portogallo, dove la Roma è in ritiro, a bordo di un aereo privato in compagnia dei Friedkin e del suo procuratore, Jorge Antun. Sta svolgendo le visite mediche proprio in questi minuti, nel pomeriggio dovrebbe già svolgere il primo allenamento coi suoi nuovi compagni e in serata potrebbe arrivare anche l’ufficialità. Sono peraltro arrivate le prime parole dell’argentino: “Sono molto felice. La maglia numero 10? (Totti aveva dichiarato di volerlo vedere con la “sua” 10, ndr) Vedremo…”.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.