In tutta questa storia c’è una soltanto una cosa certa: l’avventura di Paul Pogba al Manchester United è ai titoli di coda. Il contratto del centrocampista francese coi “red devils” è in scadenza a giugno e le probabilità di un rinnovo sono prossime allo zero. A mettere la parola fine sul rapporto tra il classe ’93 e l’Old Trafford è stato il litigio di sabato pomeriggio: Pogba è stato sostituito durante la partita col Norwich ed ha incassato i “buuu” del pubblico. A fine partita, al rientro negli spogliatoi, il transalpino ha provocato i suoi tifosi, portandosi la mano alle orecchie. Il risultato è facilmente immaginabile.
Le opzioni per Pogba
Sul campione del mondo 2018 con la Francia è forte la presenza del PSG: Al Khelaifi e Leonardo hanno individuato in Pogba il volto giusto per il rilancio, anche di immagine e soprattutto in patria, del club capitolino. E’ un matrimonio che sembra destinato a realizzarsi ma non è detta l’ultima parola, non solo per le solite manovre del Real Madrid.
La Juve, infatti, da mesi sogna il ritorno a Torino del “polpo”. Ad oggi è una pista difficilmente praticabile ma c’è sempre un filo di speranza. L’ostacolo più grande è ovviamente l’ingaggio di Pogba, oggi pari a 15 milioni di euro. La Juve ha fissato a 7.5 milioni netti a stagione il proprio “tetto”, come dimostra il caso Vlahovic.
La possibilità di prendere il francese a zero e i vantaggi del decreto crescita potrebbero però avvicinare le parti. Per intenderci: la Juve al lordo pagherebbe la stessa cifra per Vlahovic (7.5 netti) e un Pogba da 10 milioni netti l’anno. Non basterebbero, certo, ma poi si potrebbe ragionare sugli eventuali bonus da inserire nell’accordo. Insomma, la strada è ancora in salita ma allo Stadium c’è chi sogna davvero di rivedere Pogba in bianconero. Le vie del calciomercato, si sa, sono infinite.
Alfonso Grembiule
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
