Lo 0-0 casalingo contro il Bologna ha sì riportato il Milan in vetta solitaria ma il primato in classifica non basta per rendere positiva la serata a San Siro. Sì, perchĂ© se c’è stato un importante passo avanti dal punto di vista della fluiditĂ del gioco e soprattutto da quello fisico, Pioli deve fare i conti con un attacco insolitamente poco produttivo.
I numeri dell’attacco del Milan
I rossoneri restano il terzo attacco della Serie A con 56 gol, dietro a Inter e Lazio (63 e 60) e a pari merito con Napoli Verona e Sassuolo. Ma è il rendimento recente che è crollato: basti pensare che nelle ultime sei partite di campionato solo stati realizzati appena 4 gol. Contro la Salernitana, in trasferta, lo scorso 19 febbraio, il Milan fu capace di segnare due reti nella stessa partita: da allora non c’è piĂą riuscito.
Così cominciano a pesare il digiuno di Leao (sette partite a secco) e di Giroud (3), mentre Ibrahimovic (che l’anno scorso era a quota 15, oggi è a 8) e Rebic non riescono a fare la differenza neppure da subentrati. Un bel guaio per Pioli che ieri ha sottolineato i 33 tiri scagliati contro la porta di Skorupski ma aggiungendo che la precisione sotto porta è indispensabile per continuare nel cammino che può portare allo Scudetto.
La difesa
Per contro, il Milan ha calato la saracinesca in difesa. Tomori e Kalulu compongono oggi una coppia centrale praticamente invalicabile, la sicurezza di Maignan fa il resto: il risultato è stato il quarto clean scheet consecutivo. La difesa del Milan è la quarta della Serie A (29 reti subito, peggio solo di Napoli, Inter e Juve, 23-24-27) ma la tendenza in questa parte della stagione è di certo positiva e lascia ben sperare i rossoneri. I campionati, si sa, si vincono con le difese: ma serve anche segnare…
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.