E’ stata un’ultima giornata di mercato decisamente movimentata in casa Fiorentina. Ha tenuto banco il caso Amrabat: il marocchino e il club viola hanno ricevuto un’offerta ufficiale da parte del Barcellona che ha creato diversi malumori proprio nel giorno che precedeva l’importante partita contro il Torino che vale l’accesso alla semifinale di Coppa Italia.
Offerta irricevibile
L’offerta dei blaugrana è stata rispedita al mittente senza indugi, per diversi motivi. Il primo riguarda i tempi: il Barça si è presentato con una proposta concreta all’alba dell’ultimo giorno di mercato, pretendendo di portare a casa un calciatore come Amrabat, fondamentale nello scacchiere tattico di Italiano e reduce da un Mondiale disputato da autentico protagonista. La Fiorentina non avrebbe mai avuto il tempo materiale di sostituire il centrocampista con un rimpiazzo di pari valore.
Non ha soddisfatto, anzi è stata vista quasi come una provocazione, anche la formula dell’eventuale trasferimento: il Barcellona ha messo sul piatto 4 milioni di euro per il prestito oneroso e 35 milioni per il diritto di riscatto. Insomma, è comprensibile il “no” secco dei viola, considerato anche che in stagione ci sono ancora due importanti obiettivi da inseguire, la Conference League e, appunto, la Coppa Italia.
La delusione di Amrabat
A rendere la situazione ancora più complicata è la reazione di Amrabat. Il marocchino ha addirittura avuto una conversazione telefonica con Xavi, allenatore del Barcellona, che gli ha spiegato i motivi per cui lo vuole al Camp Nou. Il classe ’96 ha così spinto per la cessione, lasciando anche qualche messaggio social a testimoniare la sua volontà. Il muro alzato da Commisso, proprio come fatto con Gonzalez (richiesto dal Leicester), genererà strascichi: Amrabat non ha partecipato alla rifinitura per la partita di oggi col Torino e, probabilmente, le conseguenze di una giornata caotica si vedranno in modo ancora più palese nei prossimi giorni.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.