Gattuso potrebbe tornare in Serie A, va al Torino al posto di Vanoli?

Brando Guidacci

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Il futuro di Paolo Vanoli sulla panchina granata sembra già segnato. Dopo una stagione partita con alte aspettative e chiusa mestamente all’undicesimo posto, il rapporto tra l’allenatore e il presidente Urbano Cairo appare ormai logoro. A pesare, non solo i risultati in calo – un solo punto nelle ultime cinque partite e una sola vittoria in due mesi – ma anche un feeling mai davvero decollato con la dirigenza.

Cairo non ha usato giri di parole dopo l’ultima sconfitta contro la Roma: «Vanoli mi ha deluso: ha allenato i tifosi e non la squadra», ha dichiarato a caldo, lasciando intendere che la fiducia nei confronti del tecnico si è esaurita. Un giudizio pesante che potrebbe rappresentare la pietra tombale sull’avventura torinese dell’ex Venezia.

Eppure Vanoli può contare sul sostegno della tifoseria, delusa più dal mercato che dal lavoro del tecnico. Il malumore si è acuito dopo la cessione last minute di Raoul Bellanova, uno dei migliori esterni della scorsa stagione, sacrificato sull’altare di un bilancio che resta priorità per Cairo.

A cercare di mediare tra le parti è il direttore sportivo Davide Vagnati, da sempre sostenitore dell’attuale tecnico. Ma il tentativo di ricucitura potrebbe arrivare troppo tardi, soprattutto se il presidente ha già in mente il successore.

Chi al suo posto?

Il nome in cima alla lista? Gennaro Gattuso. Reduce da un’esperienza tutto sommato positiva con l’Hajduk Spalato – terzo posto a soli due punti dal titolo in Croazia – “Ringhio” è da tempo un pallino di Cairo. L’ex tecnico di Milan e Napoli sarebbe pronto a tornare in Serie A, e Torino potrebbe rappresentare il giusto compromesso per rilanciarsi dopo le recenti parentesi all’estero.

Non è però il solo nome sul taccuino granata. Secondo “La Stampa”, il casting è aperto: piacciono anche Marco Baroni – in uscita dalla Lazio dopo la stagione negativa – Alberto Gilardino, reduce da un buon campionato con il Genoa, e Francesco Farioli, che piace anche in Premier (Tottenham) e a Roma, nel caso in cui sfumasse l’arrivo di Fabregas.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ  di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ  legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.