Il Genoa si conferma tra le grandi protagoniste di questo mercato: i rossoblu, tornati nella massima serie dopo un anno di purgatorio in B, puntano ad una salvezza tranquilla anche se a ben vedere l’organico a disposizione di Gilardino può consentire anche di sperare in un piazzamento tra le prime 10.
Il colpo Malinovskyi
Ruslan Malinovskyi dovrebbe così essere il prossimo colpo del Grifone. L’ucraino, 30 anni, è in uscita dall’Olympique Marsiglia che lo aveva acquistato a gennaio dall’Atalanta. Malinovskyi ha giocato con continuità in Francia, il rendimento è stato ottimo ma l’ex Genk spinge per un ritorno in Italia visto che a Bergamo si era trovato benissimo (l’addio fu alquanto burrascoso). Il Genoa prova così a replicare l’operazione Strootman, prelevato un paio d’anni fa proprio dall’OM: il club ligure ha imbastito l’operazione sulla base di un prestito con obbligo di riscatto, i francesi sono propensi ma si tratta sulle condizioni che dovrebbero rendere obbligatorio l’acquisto del cartellino. In ogni modo c’è ottimismo, ieri c’è stata una riunione fiume tra i dirigenti delle due società e durante questo fine settimana potrebbe arrivare la fumata bianca.
Gli altri colpi
L’arrivo di Malinovskyi proietterebbe il Genoa in una nuova dimensione, visto che i rossoblu possono già contare su altri innesti come Retegui, centravanti della nazionale, Thorsby, De Winter, Messias e Martin.
Ma non è finita qui: Gilardino cerca anche un altro centravanti, il nome che circola è quello di Lorenzo Colombo, ora al Milan e reduce da una buonissima stagione al Lecce, in prestito. Sembra invece sfumata la pista che avrebbe dovuto far tornare Kouamé al Genoa, la Fiorentina sembra orientata a confermare l’ivoriano. In difesa, invece, si punta sempre ad Alessandro Zanoli: il giovane terzino del Napoli è stato valutato positivamente da Garcia in ritiro, vedremo cosa deciderà di fare il club campione d’Italia.
Alfonso Grembiule
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