Giovane tra Inter e Roma: il talento brasiliano al centro dei piani di mercato invernali
Il nome di Giovane continua a tenere banco nel mercato italiano. L’esterno offensivo del Verona, rivelazione arrivata dal Corinthians dopo una stagione di attesa pur di approdare in Serie A, si ritrova ora al crocevia tra Inter e Roma. Un incrocio di interessi che può generare movimenti già a gennaio, anche se con strategie molto diverse tra i due club.
L’Inter, su impulso di Cristian Chivu, ha già avviato contatti concreti con l’Hellas e valuta l’operazione con uno sguardo prospettico. Dal canto suo, la Roma osserva con attenzione, consapevole che la ricerca di un nuovo attaccante è diventata prioritaria dopo gli ultimi problemi nel reparto offensivo. L’eventualità di un via libera invernale dipenderà dalle condizioni economiche e dai margini di manovra di ciascuna società.
Strategie a confronto: prudenza nerazzurra, urgenza giallorossa
La differenza nelle tempistiche appare evidente. L’Inter è coperta davanti grazie alla profondità garantita da Lautaro Martinez, Thuram, Esposito e Bonny. I nerazzurri possono quindi permettersi di ragionare su un acquisto da definire ora ma concretizzare solo a giugno, lasciando il giocatore al Verona fino a fine stagione per completarne la crescita. È una mossa che soddisferebbe anche la società veneta, interessata a non indebolirsi in pieno campionato.
La Roma, invece, vive una fase più urgente. Con una richiesta di circa 20 milioni da parte dell’Hellas, i giallorossi potrebbero tentare di ridurre l’esborso inserendo una contropartita tecnica. Tra le ipotesi circola il nome di Baldanzi, seguito dalla stessa agenzia che cura gli interessi di Giovane e già accostato ai veronesi durante la scorsa estate. L’inserimento di un profilo giovane e promettente potrebbe riequilibrare il tavolo delle trattative.
Un futuro ancora aperto per il brasiliano
Nonostante l’interesse incrociato, una trattativa definita non è ancora partita né con l’Inter né con la Roma. Il club milanese resta in vantaggio per il lavoro già impostato e per la maggiore solidità del progetto tecnico. Tuttavia, la scelta finale di Giovane potrebbe essere influenzata dallo spazio che riuscirà a garantirsi nel prossimo futuro: un fattore non secondario per un 22enne deciso a lasciare il segno nel calcio italiano.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
