Non c’è solo Kylian Mbappé a prendersi le copertine della Francia che vuole bissare il titolo Mondiale del 2018: tra i “blues” di Deschamps sta brillando anche Olivier Giroud, centravanti del Milan, autore di 3 gol nella rassegna iridata che si sta disputando in Qatar e diventato con 52 centri il miglior marcatore di sempre della nazionale transalpina.

Contratto in scadenza

A conti fatti, il Milan ha messo a segno un grande colpo, lo scorso anno, quando ha preso a zero il centravanti ex Arsenal e Chelsea. Giroud sta chiudendo un 2022 eccezionale, condito da 25 gol: i 19 con Milan sono divisi tra Serie A (12), Champions League (4) e Coppa Italia (3), mentre le sei reti con la maglia della Francia sono arrivate in Nations League (1), amichevoli (2) e Mondiale (3).

Si tratta quindi di un rendimento davvero di gran livello che farebbe diventare chiunque uomo mercato visto che c’è anche un contratto in scadenza nel prossimo giugno. A 36 anni suonati, però, Giroud ha già fatto intendere di non aver più intenzione di cambiare aria, al Milan si trova bene, ha ritrovato un ruolo di primo piano in Nazionale e con la dirigenza i rapporti sono ottimi. Lo ha confermato lo stesso centravanti, qualche giorno fa: “Il mio contratto col Milan? Tutti sanno cosa penso, quando torno dal Mondiale parlerò con Maldini e Massara”.

Le cifre attuali

Il Milan aveva in programma un incontro definitivo tra febbraio e marzo ma si è deciso di accelerare visto che potrebbe spuntare qualche pericoloso interesse da big europee. Giroud ha un ingaggio da 3.2 milioni di euro netti a stagione ma il Milan al lordo può sfruttare i vantaggi fiscali del Decreto Crescita. E’ per questo motivo che i rossoneri probabilmente accoglieranno la richiesta di un ritocco all’insù del francese, con nuova data di scadenza fissata nel 2024. Insomma, l’avventura di Giroud in rossonero è destinata a durare ancora a lungo.