L’Inter guarda avanti. Dopo aver consolidato la propria posizione di vertice in Italia e in Europa, la dirigenza nerazzurra ha avviato un piano di ringiovanimento della rosa, un’esigenza ormai imprescindibile per competere ad alti livelli su più fronti. L’età media della squadra di Simone Inzaghi, infatti, si attesta sui 29,7 anni, la più alta della Serie A, un dato che impone riflessioni in vista del prossimo mercato estivo.
La strategia di Marotta e Ausilio
Beppe Marotta e Piero Ausilio hanno ben chiaro il quadro della situazione. Se da un lato l’esperienza della rosa garantisce solidità e maturità nei momenti chiave della stagione, dall’altro l’intensità degli impegni tra Serie A, Champions League e coppe nazionali impone una gestione oculata delle energie. L’obiettivo è dunque quello di affiancare giovani talenti a giocatori di comprovata affidabilità.
Pio Esposito, il bomber che rientra alla base
Uno dei primi volti nuovi dell’Inter 2024/25 sarà Francesco Pio Esposito. Il giovane attaccante, in prestito allo Spezia, sta brillando in Serie B con 11 reti in 21 partite, secondo solo a Iemmello del Catanzaro nella classifica marcatori. Il classe 2005 farà ritorno alla Pinetina per giocarsi le sue carte come vice Thuram e, con ogni probabilità, prendere il posto di Marko Arnautovic o Joaquin Correa, entrambi destinati a lasciare Milano.
Lautarito Castro e la difesa del futuro
Oltre a Esposito, l’Inter ha puntato con decisione su Santiago Castro. Il giovane attaccante argentino del Bologna, soprannominato “Lautarito” per la somiglianza tecnica con Lautaro Martinez, rappresenta un profilo perfetto per il futuro nerazzurro. Classe 2004, Castro ha già attirato le attenzioni di Marotta e Ausilio, ma la trattativa con il Bologna si preannuncia complessa, vista la valutazione elevata fatta dal club felsineo.
Un’altra operazione in cantiere riguarda la difesa, dove l’olandese Beukema è visto come il naturale erede di Francesco Acerbi. Il centrale del Bologna potrebbe affiancare Stefan de Vrij, garantendo freschezza e solidità al reparto arretrato. Non va escluso un ulteriore tentativo per Jhon Lucumì, altro profilo gradito agli scout nerazzurri.
Sucic e la nuova linea verde nerazzurra
L’Inter ha già chiuso un colpo per il centrocampo: Petar Sucic, in arrivo dalla Dinamo Zagabria. Il croato, considerato un profilo molto interessante, potrebbe prendere il posto di Davide Frattesi, garantendo corsa e qualità nel cuore della mediana.
Marotta e il mercato: addio solo ai colpi a parametro zero?
Se in passato il mercato nerazzurro si era spesso caratterizzato per le famose “marottate”, con colpi a parametro zero come Calhanoglu e Mkhitaryan, oggi la strategia sembra cambiare. Oaktree, attuale proprietario del club, ha posto l’accento sulla valorizzazione di giovani di prospettiva, piuttosto che su giocatori svincolati dal grande ingaggio come Jonathan David (Lille) e Tah (Leverkusen).

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.