Sarà resa nota venerdì sera la lista dei convocati di Mancini per i playoff Mondiali: l’Italia affronterà la Macedonia del Nord, a Palermo, il 24 marzo. Si spera che gli azzurri possano battere Elmas e soci per approdare poi alla finalissima che giocheranno in trasferta, contro la vincente di Portogallo-Turchia.
Dubbio in attacco
Mancini ha intenzione di portare con sé un numero molto alto di giocatori di movimento, tra i 27 e i 30, oltre ai quattro portieri (Donnarumma, Sirigu, Cragno e Gollini che sostituisce l’infortunato Meret). Il più grande dubbio riguarda l’attacco che resta, palesemente, il reparto più debole della nazionale campione d’Europa. Restando solo nel ruolo di centravanti, Immobile, Belotti e Scamacca sono praticamente certi della convocazione. Resta probabilmente un ultimo tassello: il dualismo è tra Mario Balotelli e Joao Pedro, entrambi presenti nello stage di fine gennaio. Il cagliaritano non attraversa un gran momento di forma ma il fatto che gioca in Serie A, campionato più allenante di quello turco, e che all’occorrenza può essere spostato sull’esterno potrebbero giocare a suo favore.
I dubbi juventini
Sugli esterni spazio poi ai vari Insigne, Raspadori, Zaccagni, Berardi e Zaniolo, a centrocampo c’è invece tanta abbondanza: Barella, Cristante, Jorginho, Locatelli, Pellegrini, Pessina, Sensi, Tonali e Verratti garantiranno al c.t. un ampio ventaglio di scelte a seconda delle situazioni.
Resta il nodo legato alle condizioni di tre juventini: Chiellini e Bonucci dovrebbero rientrare domani sera col Villarreal, il capitano in ogni caso disputerebbe solo l’eventuale finalissima. Più complicata la situazione legata a Bernardeschi, uno dei “fedelissimi” del c.t. ma che è fuori da ben 2 mesi. Anche un suo recupero in extremis non gli garantirebbe la convocazione. Insomma, in difesa i nomi dovrebbero essere i seguenti: Acerbi, Bastoni, Bonucci, Chiellini, Di Lorenzo, Emerson, Florenzi, Luiz Felipe, Mancini, Toloi coi dubbi legati ai nomi di Biraghi, De Sciglio e Calabria.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.