Inter alla ricerca dell’equilibrio offensivo: le scelte di Chivu e la frattura tra i tifosi
In casa Inter si rinnova il dibattito sul futuro dell’attacco. L’idea di intervenire sul mercato invernale divide l’ambiente nerazzurro, ma la linea di Cristian Chivu resta ferma: servono profili che amplino le soluzioni senza rompere l’equilibrio costruito negli ultimi mesi. Dopo il lungo tentativo di arrivare a Lookman, ora concentrato su altri scenari, l’attenzione del club si è spostata su Giovane del Verona, un nome che accende la curiosità e suscita discussioni per la sua duttilità .
Il fantasista brasiliano, arrivato in estate a costo zero, ha conquistato spazio e attenzione grazie alla capacità di muoversi tra le linee e interpretare più ruoli offensivi. L’Hellas è pronto ad ascoltare offerte per gennaio, ma solo a determinate condizioni economiche. Giovane è legato da una conoscenza diretta con Carlos Augusto e condividono l’agente Giuseppe Riso, che da settimane testa il terreno con diversi club. Una interconnessione che non sfugge agli osservatori di Viale della Liberazione, sempre attenti a contesti tecnici e relazionali che possano facilitare l’inserimento in gruppo.
Centrocampo sotto osservazione: Chivu insiste sulla soliditĂ
Se in avanti prevale la curiosità per nuove alternative, al centrocampo regna la prudenza. Il tecnico e lo staff condividono la necessità di individuare un giocatore in grado di schermare la difesa e dare continuità alla manovra. In questo senso, Koné della Roma resta l’obiettivo più stimato per caratteristiche, anche se il club giallorosso non sembra disposto a lasciarlo partire a stagione in corso. La risposta, al momento, è netta: il francese è incedibile.
La posizione dell’allenatore appare chiara. L’intento non è stravolgere, ma consolidare un gruppo che ha dimostrato solidità nei momenti chiave. Chivu, ascoltando anche le diverse sensibilità della tifoseria, difende una linea di coerenza tattica. L’idea è di arrivare a gennaio con priorità definite e una visione precisa: puntellare la rosa solo con profili realmente utili al progetto tecnico. In un contesto di attese crescenti, è l’equilibrio la vera partita che l’Inter di oggi deve saper vincere.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.
