Il Milan si prepara a voltare pagina. Dopo una stagione al di sotto delle aspettative, la dirigenza rossonera è pronta a mettere il primo tassello per la ricostruzione: la scelta del nuovo direttore sportivo. Se fino a qualche settimana fa il nome di Andrea Berta sembrava il più accreditato, il dirigente italiano si avvia ormai verso l’Arsenal, lasciando il Milan a caccia di alternative. La soluzione, però, sembra già essere stata trovata: Igli Tare.
L’ex direttore sportivo della Lazio è ormai il candidato numero uno per il ruolo, superando anche la concorrenza di Fabio Paratici. A spingere per la sua nomina è Zlatan Ibrahimovic, sempre più influente nelle dinamiche decisionali del club e forte della fiducia di Gerry Cardinale e della proprietà RedBird. Il consulto con lo svedese è stato determinante per orientare la scelta verso l’albanese, che nel 2023 ha chiuso la sua lunga esperienza con la Lazio e ora è pronto a ripartire con una nuova sfida.
Il ritorno di un’idea del passato
L’eventuale approdo di Tare a Milano, in realtà, rappresenterebbe un ritorno di fiamma. Già nel 2019, infatti, Paolo Maldini aveva individuato nell’ex attaccante il profilo ideale per affiancarlo nella ricostruzione rossonera. L’accordo sembrava vicino, ma alla fine Tare decise di rispettare il contratto con la Lazio, spingendo il Milan a virare su Ricky Massara. Una scelta che, con il senno di poi, si rivelò comunque vincente, contribuendo al diciannovesimo scudetto rossonero.
Ora, però, il destino sembra aver riavvicinato le strade del Milan e di Tare. Se l’operazione andrà in porto, il nuovo dirigente avrà il compito di rilanciare la squadra insieme a Ibrahimovic, mentre Geoffrey Moncada tornerà a ricoprire il ruolo di capo-scout. Un passaggio cruciale per il futuro del club, che vuole tornare competitivo ai massimi livelli.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.