Si chiude dopo tre stagioni l’avventura di Mauro Icardi al PSG: l’attaccante argentino oggi è atteso a Istanbul per svolgere le visite mediche e firmare per il Galatasaray. Dopo un’estate caratterizzata da tante indiscrezioni sul suo futuro, l’ex capitano dell’Inter ha scelto così di rilanciare la sua carriera nel campionato turco.
L’accordo col PSG
In Turchia il calciomercato chiude l’8 settembre. C’è quindi ancora tempo per altri colpi e Icardi è stato conteso dai due piĂą importanti club di Istanbul: oltre al Galatasaray, anche il Fenerbahce si era interessato negli ultimi giorni al classe ’93, prima di virare su Batshuayi.
La conferma è arrivata poi direttamente dall’allenatore del Galatasaray, Okan Buruk, mentre sui media turchi cominciano a trapelare le cifre dell’affare. Icardi arriverĂ nel club capitolo con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 20-25 milioni di euro. C’era, ovviamente, il problema relativo all’ingaggio: lo stipendio di Icardi al PSG arrivava fino a 10 milioni di euro annui, le due societĂ dovrebbero dividere in parti uguali l’ingaggio del giocatore in questa stagione.
Icardi raggiunge un altro ex “italiano” al Galatasaray: i turchi hanno giĂ in rosa Dries Mertens, mentre si continua a parlare di un possibile interessamento anche per Memphis Depay, in uscita dal Barcellona ed ex obiettivo di mercato della Juventus.
Icardi al PSG
Da mesi, ormai, si era capito che non vi era futuro al PSG per Icardi: le vicissitudini personali hanno condizionato pesantemente l’avventura francese dell’ex capocannoniere della Serie A che, in tre stagioni, ha raccolto 92 presenze ufficiali (molte delle quali partendo dalla panchina) realizzando 38 gol. La prima buona stagione all’ombra della Torre Eiffel aveva convinto il PSG e l’allora direttore sportivo Leonardo a riscattare il cartellino di Icardi dall’Inter, spendendo 50 milioni di euro piĂą altri 8 di bonus.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.