Il Barcellona non si libera di Dembelè ma riesce a tesserare Aubameyang

Brando Guidacci

Pronostici calcio oggi 22 ottobre 2021

Quinto in classifica dopo 21 giornate, il Barcellona si è trovato costretto ad una mezza rivoluzione – soprattutto in attacco – nel mercato di gennaio: i blaugrana non possono fallire la qualificazione alla prossima Champions League e il presidente Laporta ha provato quello che sembra a tutti gli effetti un “all-in”.

Situazione economica disastrosa

Il club è alle prese con una situazione economica delicatissima ed è in aperta polemica con la precedente gestione, quella di Bartomeu. Eduard Romeu, vice-presidente del Barcellona, ha riassunto così: “Loro continuano a dire che sono 558 i milioni di euro di debiti del club. Ma dimenticano i 389 milioni di stipendi arretrati, 160 milioni di plusvalenze fittizie, 40 milioni di spese per lo stadio non pagate, 56 milioni per il rinnovamento dell’area circostante al Camp Nou, 80 milioni di cause che perderemo, 79 milioni di diritti tv incassati con anticipo. I debiti ammontano a 1.350 milioni di euro”.

L’arrivo di Aubameyang

Il monte ingaggi è quantificato del 40% superiore alla concorrenza e Laporta ha lavorato proprio su questo punto: le cessioni Coutinho e Griezmann, oltre all’addio di Messi, hanno permesso di tagliare 159 milioni di euro ma la situazione è lontana dall’essere sanata. E’ per questo motivo che è stato messo alla porta anche Ousmane Dembelé, considerato il simbolo degli sprechi di Bartomeu: costato 145 milioni di euro, guadagna 10 milioni netti a stagione e ha saltato più della metà delle partite negli ultimi 4 anni. Dembelé ha rifiutato qualsiasi offerta in questa sessione di calciomercato, Laporta ha glissato: “Avrà di certo un altro accordo già pronto, noi ci comporteremo di conseguenza”.

La permanenza di Dembelé non ha comunque impedito il tesseramento di Aubameyang, arrivato in extremis dall’Arsenal, da svincolato: l’attaccante del Gabon si è ridotto lo stipendio di 2/3 rispetto a quanto guadagnava in Inghilterra ed ha firmato un accordo fino al 2024. La rivoluzione in attacco è così completata: dopo l’addio al calcio di Aguero e i guai fisici di Ansu Fati, il Barça ha acquistato Ferran Torres dal Manchester City (55 milioni) e Adama Trouré (in prestito con diritto di riscatto). Un all-in, appunto, in piena regola.

Brando Guidacci

Brando Guidacci

Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.