Vlahovic, tenacia e incertezza: il futuro del centravanti bianconero fra acciacchi e prospettive di mercato
Il pari nel derby con il Torino non ha risolto i dubbi che aleggiano sulla Juventus e sul suo attacco. Dusan Vlahovic, titolare nella sfida, ha attraversato una serata complicata, segnata da poche occasioni e dal peso di una condizione fisica non perfetta. Dopo il match, Luciano Spalletti ha rivelato che il serbo ha giocato nonostante un problema alla schiena, segno di coraggio ma anche di un equilibrio ancora fragile tra disponibilitĂ e recupero completo.
Il tecnico toscano ha riconosciuto l’impegno del centravanti, sottolineandone la capacità di sacrificarsi per la squadra. Un’immagine che restituisce il profilo di un giocatore che vuole sentirsi al centro del progetto, ma che allo stesso tempo resta in bilico per questioni contrattuali. Il rinnovo non è ancora arrivato e il suo futuro rimane un capitolo aperto sul tavolo della dirigenza bianconera.
Scenari di gennaio: il caso Sesko e le tentazioni inglesi
Nelle ultime ore, l’orizzonte si è fatto più complesso con l’arrivo di una notizia proveniente dalla Premier League: Ruben Amorim, allenatore del Manchester United, ha espresso preoccupazione per l’infortunio al ginocchio di Benjamin Sesko, che potrebbe costringerlo a rivedere la strategia offensiva. “Quando si tratta del ginocchio, non si sa mai”, ha dichiarato il tecnico, lasciando intendere un periodo di valutazione che potrebbe influenzare anche i piani di mercato del club inglese.
Se i tempi di recupero dello sloveno dovessero allungarsi, non è escluso che il nome di Vlahovic torni a circolare nelle agende dei dirigenti di Old Trafford. Per la Juventus, questo scenario aprirebbe una finestra inaspettata: da un lato la possibilità di monetizzare, dall’altro la necessità di non indebolirsi in un reparto già in cerca di continuità .
Equilibri delicati e segnali dal campo
Spalletti, dal canto suo, continua a difendere il gruppo privilegiando il concetto di solidità collettiva. Ma ogni passo falso o episodio fisico come quello di Vlahovic alimenta nuove riflessioni. Alla Continassa sanno che il rendimento del serbo può fungere da chiave per la rincorsa ai primi posti e, al contempo, da cartina di tornasole per le scelte future del club. Il presente racconta di una Juve in cerca di certezze, sospesa tra la necessità di gestire la fragilità dei propri uomini chiave e la volontà di non lasciarsi sorprendere dagli eventi di mercato.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.
