Il Manchester United ha ufficialmente scelto Ruben Amorim come nuovo allenatore dopo l’esonero di Erik Ten Hag, sollevato dall’incarico a seguito della recente sconfitta contro il West Ham in Premier League. Per assicurarsi il tecnico portoghese, i Red Devils verseranno allo Sporting Lisbona i 10 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria nel contratto di Amorim, in quella che si presenta come una mossa strategica per risollevare un inizio di stagione finora molto deludente.
Un investimento importante per lo United
A soli 39 anni, Amorim è già uno dei tecnici più apprezzati in Europa e, negli ultimi mesi, il suo nome era stato accostato anche al Manchester City come possibile successore di Pep Guardiola. Tuttavia, è l’altra metà di Manchester ad aver fatto il passo decisivo per ingaggiarlo. Secondo le prime indiscrezioni, Amorim firmerà un contratto fino al 2027, con uno stipendio che si aggira tra i 7 e gli 8 milioni di euro annui. Il club ha dimostrato di credere nel progetto tecnico di Amorim, noto per la sua capacità di sviluppare giovani talenti e di proporre un calcio moderno e aggressivo, caratteristiche che lo United spera possano dare la svolta necessaria per riprendere la corsa in Premier League e in Europa.
Un debutto imminente contro il Chelsea?
Con l’ufficialità ormai imminente, il Manchester United ha inviato tre emissari a Lisbona per definire i dettagli e siglare il contratto. Nell’attesa, Ruud Van Nistelrooy è stato nominato allenatore ad interim e sarà alla guida del team per il prossimo match di League Cup contro il Leicester, previsto mercoledì sera. La presenza di Amorim in panchina potrebbe già concretizzarsi domenica, per l’attesissimo scontro con il Chelsea, match cruciale per testare la reazione della squadra sotto la guida del nuovo tecnico. Un esordio che si preannuncia “di fuoco” e che potrebbe rappresentare la svolta per i Red Devils in una stagione finora avara di soddisfazioni.
Sporting Lisbona: già scelto il successore
Dalla parte dello Sporting Lisbona, il cambio in panchina non si è fatto attendere. Il club portoghese sembra aver già individuato in Joao Pereira, attuale allenatore della squadra B, il sostituto ideale di Amorim. Pereira è pronto ad assumere il comando della prima squadra per proseguire nel percorso tracciato dal suo predecessore e mantenere lo Sporting competitivo sia in campionato che nelle coppe.
L’addio di Amorim: ultima partita con lo Sporting contro il Nacional
Amorim saluterà ufficialmente il suo attuale club nella partita di coppa di questa sera contro il Nacional, che sarà anche l’ultimo banco di prova prima di iniziare la nuova avventura in Premier League. La sua partenza segna un punto di svolta per lo Sporting, che dovrà adattarsi rapidamente al cambiamento, mentre Amorim intraprende una sfida ancora più ambiziosa in Inghilterra, in uno dei club più seguiti e prestigiosi al mondo.
Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.