E’ il colpaccio del Dortmund a Newcastle a tenere ancora in vita il Milan nel girone di Champions League, nonostante i due soli punti dopo tre giornate e lo zero nella casella gol fatti. Lo scarso feeling col gol in questo periodo comincia a preoccupare Pioli che ha perso il primo posto in campionato e soprattutto vede poca brillantezza negli uomini che dovrebbero decidere in area di rigore.
Record negativo in Champions League
Prima, però, c’è da riportare un dato davvero particolare: il Milan è in assoluto la prima squadra italiana a non aver segnato per cinque gare consecutive in Champions League. L’ultimo gol nella massima competizione continentale risale a 497 minuti fa, eravamo nel ritorno dei quarti di finale della scorsa edizione, Giroud segnò a Napoli e spense definitivamente le speranze di rimonta dei partenopei. Da allora i due derby in semifinale e le tre partite di questo girone: 0-0 casalingo col Newcastle, 0-0 a Dortmund e il tracollo, 0-3, a Parigi.
Poca brillantezza in attacco
La responsabilità cade direttamente sugli uomini più rappresentativi in attacco: Leao è sempre più evanescente, è a digiuno da oltre un mese. L’ultimo gol di Giroud risale addirittura all’1 settembre, Pulisic non è mai stato particolarmente continuo in zona gol. A ciò aggiungiamo che pur avendo avuto un buon impatto, Reijnders non ha ancora contribuito né con un gol né con un assist. Il risultato è che il mese di ottobre è stato disastroso dal punto di vista dei gol fatti: oltre alle due partite di Champions già citate, ha vinto 1-0 a Genova con un gol probabilmente irregolare e perso 1-0 in casa con la Juve. Il quadro è ancora più preoccupante pensando all’apporto nullo di Jovic, preso per essere un ricambio affidabile di Giroud e ad oggi non pervenuto. Il serbo, anzi, si è anche infortunato nel riscaldamento di ieri sera e salterà le prossime partite.
Alfonso Alfano
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunità di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiosità legate alle leghe più prestigiose d'Europa.
