La trattativa tra il fondo Elliott e il fondo d’investimento Investcorp, del Bahrein, per la cessione del Milan è entrata nel vivo: l’offerta è di 1.1 miliardi di euro, una cifra importante che testimonia una volta di piĂą il gran lavoro sul piano dirigenziale e sportivo che il club è riuscito a portare avanti negli ultimi anni. Maldini e Gazidis hanno riportato il Milan al vertice in Italia, ora comincia la scalata anche in Europa.
Investimenti mirati
Investcorp da questo punto di vista sarebbe una garanzia: non solo il miliardo di euro messo a disposizione per rilevare il club, gli arabi sono pronti a mettere subito sul piatto altri 300 milioni per rinforzare la squadra e cominciare a rivivere la Champions League da protagonista.
Così accanto ai nomi che circolano ormai da qualche mese (Botman per la difesa, 30 milioni di euro, e Origi in scadenza sono affari dati praticamente per chiusi) cominciano a spuntare altre ipotesi. C’è, comunque, una certezza: il gran lavoro fatto sul piano dell’equilibrio finanziario non sarĂ gettato alle ortiche: gli investimenti arriveranno, e probabilmente saranno numerosi, ma si seguirĂ comunque la strada della crescita graduale. Niente follie, insomma.
Le nuove candidature
In cima alla lista di Maldini è così finito Marco Asensio: lo spagnolo, 26 anni, ha il contratto in scadenza tra un anno col Real Madrid. Florentino Perez lo lascerebbe partire per 30 milioni di euro, soprattutto se gli spagnoli dovessero chiudere per MbappĂ©. L’ingaggio attuale di Asensio è 6 milioni di euro netti a stagione, il Milan risparmierebbe sul lordo grazie al decreto crescita ma è comunque un’operazione da studiare con attenzione.
Meno realistica l’opzione Isco, in scadenza col Real ma giĂ alla soglia dei 30 anni: i rossoneri vogliono proseguire con la linea giovani e anche in questo senso va valutato il nome di Nkuknku del Lipsia, nel mirino di diversi club europei ma il cui prezzo sfiora giĂ i 60 milioni. Haller, Zaniolo e Sterling sono altri nomi caldi nelle ultime ore: ma c’è da scommettere che nei prossimi giorni ne seguiranno molti altri.

Brando Guidacci
Appassionato fin dalla giovinezza delle emozionanti sfide della Liga e della Premier League, ho sempre avuto un occhio di riguardo per il calcio europeo. Questa passione non solo mi ha portato a seguire con fervore ogni partita, ma mi ha anche ispirato a fondare e dirigere "Tuttocalcioestero", una piattaforma dedicata agli amanti del calcio di tutto il mondo. Attraverso questo progetto, ho avuto l'opportunitĂ di condividere e discutere le ultime notizie, le analisi tattiche e le curiositĂ legate alle leghe piĂą prestigiose d'Europa.